21 luglio 2022 ore: 12:00
Immigrazione
Migranti in fila - SITO NUOVO

Migranti, 20 anni di Bossi-Fini. Una normativa “inefficace, iniqua e irrazionale”

Gianfranco Schiavone, presidente dell’Ics di Trieste e membro di Asgi, riflette sulla riforma ormai necessaria della legge sull’immigrazione che in questi anni ha condannato troppe persone "a vivere una condizione di irregolarità e marginalità sociale"
29 giugno 2022 ore: 11:51
Non profit
Terzo settore, social network, rete, web - SITO NUOVO

"Il lavoro sociale deve farsi politico contro l’aumento di vulnerabilità e disuguaglianze”

“Su la testa” è una rete di cooperative sociali che collaborano con o che sono promosse dalle Acli, una rete che ha affrontato molti degli aspetti drammatici di questi due anni di crisi pandemica e che il 30 giugno a Milano riparte con una ricerca e con un appuntamento intitolato “Il lavoro sociale è politico”
4 aprile 2022 ore: 11:34
Economia
Foto: Roberto Rossini Pagine sociali Roberto Rossini

Basta bonus, servono politiche di sistema per contrastare la povertà

L'analisi di Roberto Rossini, portavoce dell'Alleanza contro la povertà: "Ci sono due considerazioni da fare. La prima è che alla fine pagano sempre i poveri: sono i poveri che vanno in guerra, sono i poveri che subiscono gli effetti sociali più nefasti senza alcuno scudo stellare o sociale. La seconda è che essere poveri in una democrazia è una cosa, in una democratura un’altra"
14 marzo 2022 ore: 11:47
Società
© Iriad Fabrizio Battistelli

L’Ucraina e la “preponderanza dell’etica della convinzione”

L’analisi di Fabrizio Battistelli, presidente dell'Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo – IRIAD: “Nel dibattito coinvolgente, a volte addirittura esasperato, il grande assente è la minaccia nucleare. Ovvero l'ipotesi che da un incidente che coinvolga un reparto o anche un singolo sistema d'arma della Russia e di un paese della Nato, si possa innescare un'escalation incontrollabile. Stupisce la rimozione del tema nucleare da parte dei politici italiani”
10 marzo 2022 ore: 11:18
Immigrazione
Ugo Melchionda

Per una soluzione politica della crisi ucraina

Ugo Melchionda riflette sulla divisione tra pacifisti e interventisti. “Se la Russia non accettasse la soluzione politica allora la resistenza armata e determinata del popolo ucraino intero dovrebbe essere supportata con l’aiuto logistico e militare e le sanzioni a livello internazionale”
9 marzo 2022 ore: 14:06
Non profit
Mauro Montalbetti

Ucraina. "Non basta il pacifismo, se fossimo noi in quelle condizioni cosa faremmo?"

Il presidente di Ipsia, Mauro Montalbetti si interroga sulle condizioni politiche della pace in una situazione in cui i rapporti di forza, sul campo, sono sproporzionati: "La costruzione della difesa, la prevenzione e la risoluzione dei conflitti devono poter contare oggi su strumenti operativi in grado di rendere effettivo il ristabilimento della pace. La deterrenza militare è uno di questi strumenti”
9 marzo 2022 ore: 12:20
Non profit
Daniele Novara 2

"Gli italiani vogliono fare la guerra ai russi?"

Il pensiero del pedagogista Daniele Novara: “La decisione del Parlamento italiano di inviare armi e contingenti militari in Ucraina porterà, secondo gli stessi analisti, conseguenze molto precise: una sorta di dichiarazione di guerra alla Russia. L’aspetto sconcertante di questa faccenda è che la popolazione non è stata informata”
8 marzo 2022 ore: 14:06
Non profit
Foto da Agenzia DIRE Silvia Stilli, portavoce Associazione delle ong italiane (Aoi)

Pacifismo. Silvia Stilli (Aoi): “Inviare le armi in Ucraina? Grave errore di strategia politica”

La portavoce della Rete delle ong italiane interviene nel dibattito di questi giorni sulle scelte di Italia ed Europa sul conflitto in Ucraina. Sono davvero le armi l’espressione massima della nostra solidarietà? Riescono a placare le guerre?
8 marzo 2022 ore: 13:46
Non profit
Pangea onlus Luca Lo Presti

La guerra non porta la pace: l'Afghanistan ce lo insegna da 40 anni

Il “pensiero pacifista” di Luca Lo Presti, presidente di Pangea onlus, alla luce dell'esperienza in territori di guerra. “In Afghanistan sono volati missili da 150 mila dollari e oggi i talebani terrorizzano la gente, mentre gli afgani in fuga muoiono al confine. Ma di nuovo pensiamo di combattere una guerra in Ucraina. Manca un pensiero di pace”
24 febbraio 2022 ore: 10:00
Economia
Sergio Caci

Sicurezza e salute sul lavoro, dialogo (e digitale) per raggiungere l'obiettivo "zero vittime"

Sono quasi 170 milioni i lavoratori in Ue: malattie professionali e infortuni costano all'economia dell'Unione il 3,3 % del Pil, 476 miliardi di euro all'anno. Mondo del lavoro in evoluzione: è solo attraverso il dialogo  con le parti interessate, compresi enti locali e regionali, che l'obiettivo "zero vittime" potrà essere raggiunto
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