E’ caduto in carcere, a Roma, nell’aprile scorso: paralisi alle gambe e ad un braccio. Chi lo cura gli prescrive la fisioterapia ma per 5 mesi non gli viene permesso di farla. E quando finalmente potrebbe, i medici lo rimandano indietro giudicando ormai troppo gravi le sue condizioni. Il garante dei detenuti Marroni: “Eccesso di burocrazia, va curato al più presto”