Le dimensioni dell’adozione nel tempo: percorsi di abbinamento, post adozione e ricerca delle origini Minorigiustizia n. 3/2022
Gli autori hanno cercato di girare intorno agli eventi adottivi, vedendoli da verità differenti e affidando il compito di narrarli ai diversi protagonisti, non sempre i soliti, includendo la voce degli operatori delle comunità di accoglienza, delle associazioni familiari e degli adottati, oltre quelle dei servizi e dell'ambito giudiziario. La divisione in sezioni (abbinamento, post-adozione, ricerca delle origini, conseguenze, appartenenza e identità degli adottati) si muove più sull'alternarsi dei diversi vertici di osservazione, azione e pensiero, che sullo scorrimento di una cronologia. Sì è cercato di presentare soprattutto il "cosa si fa" nel rispondere a una richiesta esplicita o implicita di aiuto, mantenendo allertata la capacità di pensare e commentare ciò che si fa, e rintracciarne le motivazioni e le logiche. Nel farlo farlo si è cercato di rendere presenti sia a livello "clinico", sia quello della ricerca e conoscenza delle cose adottive anche negli ambiti accademici. Vi è comunque, nella scelta, un percorso temporale che cerca di cogliere alcune realtà dell'adozione dall'epoca in cui il figlio/la figlia viene pensato/a in una famiglia, al momento in cui egli stesso/ella stessa si cimenta con la propria genitorialità.
Franco Angeli