16 dicembre 2013 ore: 11:25
Disabilità

Crescono gli alunni disabili: 149 mila. E aumentano i docenti di sostegno

Rapporto Istat. Nell'anno scolastico 2012-2013, sono circa 84 mila gli studenti con disabilità nella scuola primaria (pari al 3,0% del totale) mentre in quella secondaria di primo grado se ne contano poco più di 65 mila (il 3,7% del totale)
Scuola e disabilità

Scuola e disabilità

Roma - Nell'anno scolastico 2012-2013, sono circa 84 mila gli alunni con disabilita' nella scuola primaria (pari al 3,0% del totale degli alunni) mentre in quella secondaria di primo grado se ne contano poco piu' di 65 mila (il 3,7% del totale). È quanto fa sapere l'Istat a proposito della "integrazione degli alunni con disabilita'". Sono aumentati gli insegnanti di sostegno mentre al Sud, nonostante ci siano piu' alunni con ddisabilita' non autonomi, "sono dedicate meno ore settimanali di assistente educativo culturale o assistente ad personam".

Tornando ai dati diffusi dall'Istat, "nelle scuole primarie il 21,4% degli alunni con disabilita' non e' autonomo in almeno una delle attivita' indagate (spostarsi, mangiare o andare in bagno) e l'8% non e' autonomo in tutte e tre le attivita'. Nelle scuole superiori di primo grado le percentuali sono rispettivamente del 14.7% e del 5,5%. Il ritardo mentale, i disturbi del linguaggio, dell'apprendimento, e dell'attenzione rappresentano i problemi piu' frequenti negli alunni con disabilita' in entrambi gli ordini scolastici considerati". Gli insegnanti di sostegno rilevati dal ministero dell'Istruzione "sono piu' di 67 mila: 2 mila in piu' rispetto allo scorso anno. Nel Mezzogiorno si registra il maggior numero di ore medie di sostegno settimanali assegnate". Gli insegnanti di sostegno, in entrambi gli ordini scolastici, "svolgono prevalentemente attivita' di tipo didattico (per l'84% degli alunni con disabilita' della scuola primaria e per l'82,4% di quelli della scuola secondaria di primo grado). La quota e' rispettivamente dell' 8,6% e del 6,8% se l'insegnante svolge attivita' prevalentemente di tipo assistenziale. Circa l'8% delle famiglie ha presentato un ricorso negli anni per ottenere l'aumento delle ore di sostegno".

Ha cambiato insegnante di sostegno nel corso dell'anno scolastico "il 14,5% degli alunni con disabilita' della scuola primaria e il 12,5% della scuola secondaria di primo grado. Il 44,2% degli alunni della scuola primaria ha invece cambiato l'insegnante di sostegno rispetto all'anno scolastico precedente, lo stesso e' accaduto al 37,9% degli alunni della scuola secondaria di primo grado". Nel Centro e nel Nord si registrano in media "circa cinque ore settimanali di assistente educativo culturale o assistente ad personam per la scuola primaria e quattro ore per la secondaria di primo grado. Nel Mezzogiorno, dove invece sono piu' numerosi gli alunni con disabilita' non autonomi, a questa attivita' vengono dedicate tre ore nella scuola primaria e due nella secondaria di primo grado".

La partecipazione alle attivita' extrascolastiche organizzate dalla scuola "sembra essere molto difficile per gli alunni con disabilita'. Quasi la meta' di loro non partecipa in entrambi gli ordini scolastici. Percentuali piu' basse si riscontrano, invece, nella partecipazione ai campi scuola, ai quali prendono parte il 16,1% degli alunni con disabilita' della scuola primaria e il 17,2% di quelli della scuola secondaria di primo grado". (DIRE)

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