Cooperazione, "Migraventure": 2,3 milioni di euro per 20 imprese africane
ROMA - "Contiamo di arrivare a capitalizzare circa 20 progetti": Davide Libralesso, responsabile programmi e relazioni internazionali dell'organizzazione no-profit Etimos Foundation, ha quantificato cosi' oggi l'obiettivo del programma 'Migraventure' che sostiene gli africani residenti in Italia nell'avvio di imprese nei loro Paesi d'origine.
L'occasione e' stata una conferenza alla Farnesina sullo stato di avanzamento del programma. Per ora, la fondazione ha gia' finanziato, insieme al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, prestiti per dieci degli oltre cento progetti che hanno partecipato al bando 'Migraventure'.
"La dimensione media degli investimenti e' di 57mila euro, il finanziamento Etimos arriva al massimo a 30mila. Intendiamo essere soci di minoranza, non interessa a nessuno essere proprietari" delle imprese, ha sottolineato Librolesso.
La gran parte dei costi necessari all'avvio e al mantenimento delle attivita' in Africa e' sostenuto dunque dagli stessi imprenditori. Su un totale di 2,3 milioni di euro, 150mila sono infatti quelli messi a disposizione dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, 300mila quelli provenienti da 'Etimos'.
Il programma e' iniziato circa un anno fa e, secondo quanto riferito oggi dagli organizzatori, ha sostenuto la formazione di 41 imprenditori selezionati in una prima fase. In seguito, 33 imprenditori o aspiranti tali hanno avuto accesso a un'ulteriore percorso di accompagnamento ("coaching") e hanno potuto rimodellare il loro progetto avvalendosi di nuove competenze. Le imprese finanziate o sostenute dal programma sono registrate nei 13 Paesi africani dove operano e fanno parte dei settori piu' disparati, da quello ittico a quello dei servizi alla persona, passando per l'audiovisivo e l'allevamento biologico. (DIRE)