Migranti, Cei: dieci i progetti già avviati, per 5,6 milioni di euro
Sono 10 i progetti gia' avviati nell'ambito della Campagna 'Liberi di partire, liberi di restare' per un totale di 5,6 milioni di euro. Un primo bilancio dell'iniziativa lanciata un anno fa dalla Cei in risposta al dramma delle migrazioni e' stato tracciato nel corso del primo incontro tra i responsabili del Servizio nazionale per gli interventi caritativi del Terzo Mondo, di Caritas Italiana, di Missio, Migrantes e dell'Apostolato del Mare e i referenti dei progetti finanziati. Le iniziative si stanno realizzando nei Paesi di partenza, come Mali e Nigeria, con interventi promossi da Vis-Volontariato Internazionale per lo Sviluppo e Vides-Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, ma anche nei Paesi di transito, come ad esempio la Tunisia e il Niger. Sono inoltre in fase di progettazione attivita' in Albania e piu' in generale nel contesto della rotta Balcanica e del Medio Oriente.
Per quanto riguarda l'Italia, la Campagna ha dato i primi frutti grazie alle missionarie scalabriniane che a Pozzallo sono impegnate nel sostegno socio-culturale dei minori e alle Suore della Divina Provvidenza che a Catania hanno avviato un laboratorio di pasta fresca e una sartoria per ragazze vittime della tratta. Il Centro mediterraneo Giorgio La Pira di Pozzallo ha avviato un progetto per la formazione di tutori volontari per minori stranieri non accompagnati in Sicilia e in Calabria, mentre l'Associazione Rondine cittadella della pace ha avviato un progetto grazie al quale sei giovani maliani possono frequentare una scuola di alta professionalizzazione sui temi della gestione dei conflitti, della riconciliazione e delle abilita' di comunicazione per poi sviluppare in Mali attivita' capaci di incidere nella realta' locale. (AGENSIR/DIRE)