28 agosto 2017 ore: 14:04
Immigrazione

Migranti, vertice al Viminale: una "Task Force" e centri in Niger e Ciad

Si è svolta a Roma, la seconda riunione della "Cabina di Regia" dei ministri dell'Interno di Ciad, Italia, Libia, Mali e Niger. I ministri hanno espresso soddisfazione per l'agenda del Vertice di Parigi che puo' costituire l'inizio di un nuovo rapporto tra Europa e Africa
Immigrati di spalle, seduti a terra

ROMA - Si e' svolta a Roma, presso il Ministero dell'Interno la seconda riunione della 'Cabina di Regia' dei Ministri dell'Interno di Ciad, Italia, Libia, Mali e Niger. I ministri hanno espresso soddisfazione per l'agenda del Vertice di Parigi che puo' costituire l'inizio di un nuovo rapporto tra Europa e Africa: hanno ribadito la necessita' di rafforzare la capacita' di controllo dei confini marittimi e terrestri attraverso l'attivazione di meccanismi a supporto della formazione e dell'operativita' delle guardie di frontiera. Hanno convenuto che per l'azione di contrasto al terrorismo e ai trafficanti sia indispensabile rafforzare le istituzioni statuali di ogni singolo Paese; hanno constatato a questo riguardo i progressi realizzati in particolare dalle autorita' libiche, segnatamente dalla guardia costiera, nel salvataggio di vite umane a mare e nel contrasto ai trafficanti di esseri umani; hanno ribadito il sostegno all'accordo di pace tra le tribu' del Sud della Libia e riaffermato l'importanza di sostenere la Libia nella creazione di una guardia di frontiera.

Inoltre, spiega il Viminale, hanno ribadito la necessita' di effettuare ogni sforzo utile a sostenere ogni iniziativa in favore dello sviluppo di una economia locale che sia alternativa a quella collegata ai traffici illeciti; a questo riguardo, hanno richiamato gli esiti della riunione che si e' svolta a Roma lo scorso 26 agosto presso il Viminale tra il Ministro dell'Interno Marco Minniti, il Ministro dell'Interno libico Aref Khoja ed i sindaci delle municipalita' libiche al fine di individuare dei progetti di sviluppo ed i relativi possibili canali di finanziamento, attraverso un vero e proprio organico piano di investimento che possa avvalersi anche dei fondi del Trust Fund dell'Ue per l'Africa; hanno concordato di allargare a Ciad, Niger e Mali il dialogo con le autorita' municipali al fine di favorire lo sviluppo di economie alternative; hanno inoltre concordato la costituzione di una "Task Force" ad alto livello delle forze di sicurezza che si riunira' a breve a Roma al fine di accrescere la cooperazione tra i Paesi membri della Cabina di Regia; hanno convenuto sulla necessita' di un maggiore coinvolgimento di Oim e Unhcr con l'obiettivo di realizzare in Niger e Ciad e di migliorare in Libia i centri di accoglienza per migranti irregolari, coerentemente con il proprio impianto legislativo, con l'obiettivo di uniformarli agli standard umanitari internazionali e di implementare con il sostegno finanziario e tecnico dell'Ue le politiche di rimpatrio volontario assistito con azioni concrete tese a convincere i Paesi di origine a collaborare a questo sforzo. (Dire)

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