Sbarcati a Palermo 281 immigrati: per loro cibo e scarpe
La nave della Guardia costiera "Fiorillo" |
PALERMO - Sono 281 gli immigrati, tratti in salvo in acque libiche, che dalle ore 16 di questo pomeriggio, stanno sbarcando dalla nave della Guardia costiera "Fiorillo" al porto di Palermo. Le operazione di assistenza umanitaria e medica sono ancora in corso: nello scalo marittimo è stato predisposto infatti il triage sanitario dall'Asp di Palermo e la Caritas locale sta provvedendo a distribuire generi di prima necessità. Cibo, acqua e scarpe perché molti degli immigrati giunti a Palermo sono scalzi. Appaiono molto provati e alcuni sono anche privi di vestiti, indossano infatti le tute di protezione sanitaria utilizzate dai medici del triage.
La distribuzione di generi di prima necessità |
Si tratta prevalentemente di africani, provenienti da Burkina Faso, Mali, Nigeria e Ghana. Tra i soccorsi anche alcune famiglie siriane con bambini; mentre al momento sembra non ci siano minori stranieri non accompagnati. Sono prevalentemente di uomini, una quarantina le donne. Per la prima accoglienza saranno distribuiti in tre strutture della Caritas: Villaggio Ruffini, Centro San Carlo e Giacalone. "Siamo sempre in prima linea nella primissima accoglienza", ha ribadito il direttore della Caritas di Palermo, don Mattaliano, che però ha anche sottolineato l'esigenza di lavorare tutti insieme, istituzioni e associaozioni, per attivare percorsi di inclusione sociale, a livello nazionale e internazionale, nei confronti di queste persone. (set/cch)