22 giugno 2018 ore: 17:48
Welfare

Sociale, in Veneto bando da 2 milioni per le associazioni di volontariato

Le organizzazioni venete di volontariato hanno tempo fino al prossimo 16 luglio per presentare i loro progetti per il contrasto alla poverta', l'inclusione sociale, il contrasto alla violenza di genere, l'invecchiamento attivo e la promozione della ...

Le organizzazioni venete di volontariato hanno tempo fino al prossimo 16 luglio per presentare i loro progetti per il contrasto alla poverta', l'inclusione sociale, il contrasto alla violenza di genere, l'invecchiamento attivo e la promozione della cultura del volontariato tra i giovani e nelle imprese, provando cosi' ad ottenere un finanziamento compreso tra i 35 mila ed i 70 mila euro. Lo spiega l'assessore regionale al Sociale Manuela Lanzarin, sottolineando che il Veneto ha messo a bando "oltre due milioni di euro del fondo ministeriale del terzo settore". Si tratta del primo bando regionale di finanziamento ai progetti di volontariato da otto anni a questa parte, prosegue Lanzarin, anche se nel corso di questi anni la Regione abbia "sostenuto con proprie risorse progetti specifici, come il trasporto solidale, gli empori della solidarieta' o i progetti anti tratta".

Ora il bando "intende premiare la capacita' del volontariato organizzato di trasformare idee innovative in servizi, prodotti e soluzioni capaci di rispondere a bisogni sociali e creare al tempo stesso valore economico e sociale per il territorio e la comunita'". Infatti "nell'assegnazione dei finanziamenti daremo priorita' ai progetti di rete che promuovono il parternariato tra associazioni e tra volontariato ed enti locali privilegiando le iniziative che creano inclusione sociale, aiutano disabili e persone senza dimora, contrastano le solitudini involontarie". Saranno insomma "favorite le iniziative strutturate nel territorio, che hanno una loro solidita' e capacita' di continuare nel tempo e che si reggono anche con quote di cofinanziamento".

In base alle regole del bando, le risorse stanziate non potranno essere utilizzate come rimborso per l'acquisto di immobili o di mezzi, ma solo come contributi alle spese di progettazione, funzionamento, per le risorse e i servizi strumentali, per prestazioni professionali o rimborso delle spese vive sostenute dai singoli volontari. I progetti finanziati dovranno durare almeno nove mesi e concludersi entro ottobre 2019. (DIRE)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news

Cerca nella sezione libri