Stragi migranti, Saccardi (regione Toscana): “Europa è complice"
FIRENZE - Stragi nel Mediterraneo, “l’Europa è complice perché una politica di accoglienza da parte dell’Unione non esiste e sembra che non ci sia nessuna intenzione di metterla in piedi”. Pertanto “è inutile andare a piangere i morti se l’Europa non cambia politica”. Sono le parole della vicepresidente della Regione Toscana, Stefania Saccardi, in merito al primo anniversario del naufragio del 3 ottobre, in cui persero la vita 368 migranti.
Secondo Saccardi “è necessario creare corridoi umanitari nei Paesi di transito” e per far questo servono “interlocutori credibili nei Paesi africani e la distribuzione dei profughi nei vari Paesi dell’Unione Europea attraverso serie politiche d’accoglienza”.
In merito all’opportunità di proseguire l’operazione Mare Nostrum, la vicepresidente della Toscana aggiunge: “Va assolutamente continuata, finché non c’è qualche altra operazione in grado di sostituirla, è impensabile sospenderla altrimenti bisogna vergognarsi ad andare a Lampedusa a commemorare le vittime”. E infine: “Sono enormi lo sforzo e la fatica che fa il nostro Paese con questa operazione, ma il costo di tutto questo non può ricadere soltanto sull’Italia”.