Amatrice, primo sopralluogo per la nuova Casa della montagna
“Ripartire dopo il terremoto attraverso la montagna, la sua conoscenza e la sua frequentazione” è l’obiettivo di Anpas, Club alpino italiano ed Edison che per questo scopo hanno ideato il progetto della Casa della Montagna di Amatrice, sede della Sezione Cai amatriciana “un luogo con funzioni educative e informative”. Secondo un primo studio di prefattibilità, condotto da Edison: “dovrà essere una struttura modulare, antisismica, autosufficiente dal punto di vista energetico e ampliabile nel tempo, che mima i profili delle montagne circostanti”. I primi rilievi tecnici, sono stati effettuati i primi di giugno alla presenza del sindaco Sergio Pirozzi e dei rappresentanti di Anpas, Cai ed Edison, nei pressi della palestra della scuola Capranica in viale Saturnino Muzi, la zona dove dovrebbe nascere. “Oltre alla lunga attività in emergenza, con la nostra raccolta fondi - spiega Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas - stiamo definendo una collaborazione per costruire e vivere la Casa di montagna. Un’occasione unica per lasciare un segno, ma anche per collaborare con Cai e Edison, per migliorare le nostre attività e rendere ancora più bella l’Italia”.