Ambiente, Realacci: in Italia sfida per creare lavoro è green
Roma - "La sfida per creare lavoro in Italia passa per la green economy. Nel giorno in cui approda in Aula alla Camera il decreto Lavoro, che cade per una simbolica coincidenza proprio nella 44esima edizione della Giornata della Terra, e' bene ricordare che proprio la green economy e' la via che puo' cambiare l'Italia. E' un'idea di futuro per l'economia, la societa', la politica. Ed e' una prospettiva credibile per superare la crisi, che abbraccia tutti i settori, che punta su innovazione, ricerca, conoscenza, qualita', bellezza, e che gia' oggi garantisce in Italia 3 milioni di green jobs". Lo afferma Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera, nel giorno in cui approda in Aula alla Camera il decreto per favorire il rilancio dell'occupazione.
Le imprese green sono quelle piu' competitive, quelle che esportano di piu' ed innovano di piu'. Ma non solo. "Sono anche le imprese che offrono piu' speranza ai giovani- ricorda il democratico- il 36% delle assunzioni programmate nel 2013 dalle imprese green sono rivolte ad under 30 contro il 30% delle imprese non green". Una via che, ad esempio nell'edilizia, si declina nel segno della qualita', della sicurezza, del risparmio energetico. "E' senza dubbio questo il terreno piu' efficace per ottenere benefici per l'ambiente, per le tasche degli italiani e per il lavoro. Non a caso gli incentivi per ristrutturazioni ed eco-bonus in edilizia sono la misura di gran lunga piu' importante messa in campo per l'occupazione nel 2013: hanno prodotto lo scorso anno 19 miliardi di investimenti, garantendo oltre 280mila posti di lavoro, tra diretti e indotto", conclude Realacci. (DIRE)