Migranti, Morcone: affidare ai profughi lavori utili
ROMA - "Coinvolgiamo nel lavoro i migranti. Alcuni sindaci hanno gia' attivato progetti di volontariato che vedono i migranti protagonisti. È ora di fare un passo in avanti". Lo dice il prefetto Mario Morcone, capo del Dipartimento Immigrazione del Viminale, al ''Corriere della Sera''. Per il prefetto "non possiamo piu' lasciare queste persone appese in attesa di un destino che cada dall'alto. E che si abbrutiscano passando la giornata ad attendere il pranzo e la cena". Pensa a tutti i migranti? "Solo quelli che sono legittimamente sul nostro suolo: i rifugiati o chi ha gia' presentato la richiesta di asilo". Certo prosegue, "nessun obbligo. Semmai possiamo pensare a un meccanismo premiale. Chi mostra buona volontà' e capacità di inserirsi nel nostro contesto sociale potrebbe ottenere un'attenzione diversa nell'accoglienza". Una corsia preferenziale? "C'e' il permesso umanitario. Attualmente viene dato per motivi di vulnerabilità' i bambini e ai malati. Potremmo usarlo in questo senso. Dopo un anno la verifica servirebbe da incentivo a comportamenti virtuosi". (DIRE)