27 gennaio 2016 ore: 13:59
Salute

Pronto Alzheimer, quasi 5 mila telefonate nel 2015

Il servizio fornisce informazioni sulla malattia e la sua gestione, consulenze legali, previdenziali, psicologiche, sociali. Raccolta fondi fino al 6 febbraio. "Un servizio fondamentale che non faremo mai mancare"

MILANO - Nel 2015 sono 4.877 le telefonate arrivate al Pronto Alzheimer, la linea telefonica che offre informazioni, aiuto e consulenza ai familiari dei malati. Il centralino, gestito dalla Federazione Alzheimer, è attivo da 22 anni e ha collezionato la bellezza di 140mila chiamate. Componendo il numero 02-809767 si possono avere informazioni sulla malattia e la sua gestione, consulenze legali, previdenziali, psicologiche, sociali e di terapia occupazionale (per suggerire le strategie che possono semplificare le attività di vita quotidiana), recapiti e indirizzi delle strutture sanitarie e sociali adeguate. È attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (negli altri orari e durante il fine settimana risponde una segreteria telefonica) ed è gestito da una struttura dedicata composta da 2 persone affiancate da volontari. 

La Federazione Alzheimer ha lanciato una raccolta fondi via sms per sostenere l'attività del centralino. Fino al 6 febbraio si può comporre il 45503 per fare una donazione. “Dal 1993 operiamo per migliorare la qualità di vita dei malati e delle loro famiglie - commenta la presidente Gabriella Salvini Porro - Pronto Alzheimer è un servizio fondamentale che non faremo mai mancare a chi possiamo dare la forza di non essere soli”. 

Secondo l’ultimo Rapporto Mondiale Alzheimer (datato settembre 2015) in Italia la demenza colpisce 1.241.000 persone e si stima che saranno oltre 2,2 milioni nel 2050. I nuovi casi nel 2015 sono stati 269.000 e i costi ammontano a 37.6 miliardi di euro. (dp)

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