Protesta dei padri separati che non possono vedere i figli

Roma - "Giustizia per tutti i padri separati": e' questo lo slogan del sit-in e della manifestazione che si terranno dopodomani alle 9,30 a Feltre (Bl). Organizzata dal giornalista Fabio Fioravanzi, l'evento vuole sostenere tutti i padri separati che - come lui- sono vittime della giustizia italiana. Fioravanzi ha infatti raccontato all'Agenzia Dire di avere dal 2008 problemi con il figlio, che ora ha nove anni, perche' "la signora in periodi diversi lo nasconde". Per questi reiterati comportamenti- aggiunge- "la madre di suo figlio e' stata condannata a 2 anni di reclusione per aver nascosto il bambino 4 mesi nel 2008". Inoltre- prosegue Fioravanzi- "ha a carico due processi incardinati per averlo nascosto 45 giorni nel 2010 e 30 giorni nel 2011. Il prossimo 4 luglio, poi, si aprira' un nuovo processo, il terzo, per i comportamenti assunti dalla stessa nel corrente anno". E precisa: "Nel 2013 me lo ha nascosto tutti i week-end, tutte le feste, tutti i ponti. Posso tenere mio figlio solo il mercoledi' mentre il sabato, quando potevo andare a prenderlo a scuola, per evitare che cio' accadesse e che potessi trovarlo, la signora ha preferito tenerlo con lei a spasso. Cosi' si e' giustificata con i carabinieri, impossibilitati a fare niente".

Nel mezzo- afferma il giornalista- "ho sempre cercato mio figlio e per questo sono stato accusato di stalking e condannato a 9 mesi. Sono bombardato- spiega- dalle lettere di padri che, come me, non possono vedere i propri figli e sono vittime di una giustizia demenziale e assurda che non fa nulla per risolvere la delicata situazione. Con la manifestazione di dopodomani- conclude Fioravanzi- spero di poter aiutare tutte quei padri, e sono molti in Italia, che non sanno piu' dove andare a sbattere la testa. Grazie al lavoro che svolgo la vicenda ha attirato l'attenzione di alcuni esponenti politici, ma la strada e' tutta in salita".