Sanità, M5S: valutiamo la mozione di sfiducia al ministro Lorenzin
Roma - "Apprendiamo in queste ore della sanzione emanata dall'Antitrust nei confronti di Roche e Novartis, ree di aver istituito un cartello volto ad innalzare considerevolmente il costo di terapie per la cura di patologie che provocano cecita' e, di conseguenza, le spese sostenute dal Servizio Sanitario Nazionale. Siamo soddisfatti di questa sanzione consistente nel massimo erogabile da parte dell'Antritrust ma, al contempo, fortemente amareggiati dal comportamento del Ministro Lorenzin e dell'agenzia governativa preposta al controllo della spesa sanitaria del Ministero". Lo dicono le senatrice M5s Michela Montevecchi e Paola Taverna.
"Il Movimento 5 Stelle- aggiungono- da mesi aveva gia' informato il Ministro della Salute sulla questione, presentando molteplici interrogazioni parlamentari ma, abbiamo dovuto aspettare che agisse l'Antitrust prima di assistere ad un risvolto pragmatico. Nella gestione di questa vicenda il Ministro Lorenzin si e' rivelata rappresentante di una politica vecchia ed incapace di giungere ad azioni concrete. Avrebbe potuto operare ben prima di questa sentenza, sulla base delle disposizioni emanate del piu' alto organismo mondiale deputato alla garanzia della salute (l'Organizzazione Mondiale della Sanita'), il quale gia' prescriveva l'utilizzo di Avastin, il cui costo e' di un sessantesimo in confronto del ben piu' caro Lucentis".
Il Ministro, invece, proseguono, "ha deciso di procrastinare la questione demandandola ad organismo amministrativo (il Consiglio Superiore di Sanita') comportando una maggior spesa per l'uso del farmaco piu' caro per un ammontare, secondo l'Antitrust, di 615 milioni di Euro per il 2014. Il Ministro si e' dimostrata essere poco e male informata su una vicenda di primo spessore, per nulla operativa e, pertanto inappropriata a ricoprire tale ruolo esecutivo. Per questi motivi, stiamo valutando l'opportunita' di presentare in Senato una mozione di sfiducia al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin". (DIRE)