Fondazione Telethon
La storia di Telethon inizia nel 1990 grazie all'incontro tra i volontari dell’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm) e Susanna Agnelli. Una battaglia senza sosta alle malattie genetiche segnata da alcune tappe fondamentali per il progresso e la cura e che coinvolge e appassiona milioni di italiani.
Per garantire alla ricerca sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche il maggior numero di fondi la squadra di Telethon lavora tutto l’anno e si è dotata di un sistema di gestione rigoroso ed efficiente. Per ogni euro, circa settantasette centesimi vanno a finanziare laboratori all'avanguardia, istituti e attività istituzionali legate alla ricerca.
La selezione dei progetti di ricerca migliori, il finanziamento di ricercatori meritevoli, la fondazione e il mantenimento degli istituti di ricerca fanno di Telethon un’eccellenza italiana nel mondo. Accanto al riconoscimento della comunità scientifica internazionale, il mondo della ricerca di Telethon è il più grande alleato di tutte le persone che convivono quotidianamente con la distrofia muscolare o con un’altra malattia genetica. Telethon ogni anno spiega come ha investito i soldi donati dagli italiani. Lo fa attraverso la pubblicazione dei suoi bilanci, in piena trasparenza e attraverso la certificazione di revisori esterni.
La squadra di Telethon riesce ogni anno a raccogliere più fondi e finanziare più ricerca oltre che grazie alle donazioni di milioni di privati, anche grazie a partner istituzionali ed economici. Pubbliche amministrazioni, aziende, piccole imprese, associazioni, federazioni sportive e scuole che con il loro costante contributo alimentano la speranza in un futuro senza malattie genetiche e sostengono una ricerca che porta benefici a tutta la comunità.