8 marzo, Camusso: la violenza sulle donne è una sconfitta per tutti
"La violenza sulle donne e' una sconfitta per tutti". Lo sottolinea la leader della Cgil Susanna Camusso, intervenendo ad una iniziativa per la 8 marzo organizzata dall'Ambasciata della Repubblica dell'Angola. "Chiediamo- aggiunge- che siano finanziati i centri antiviolenza e si permettano dei percorsi di autonomia per le donne, cioe' avere una casa, un lavoro e poter dare le cure ai figli".
Sul tema della violenza sulle donne, osserva la sindacalista, "ci preoccupa il grande silenzio degli uomini: quando capiranno che non e' con la violenza che si mantiene il potere avremo fatto dei passi avanti".
Camusso ricorda: "Quella per l'uguaglianza delle donne e' stata una lunga rivoluzione pacifica: dobbiamo riflettere su come difendere i risultati raggiunti e quali obiettivi darci. Uso il termine rivoluzione perche', quando si parla di eguaglianza e parita', serve una rivoluzione dei rapporti per come si sono sempre instaurati. La liberta' delle donne- sottolinea- e' il metro di misura della democrazia di un paese".
Altro tema posto da Camusso e' quello "delle giovani donne che si considerano in una condizione di parita' e in effetti vivono condizioni diverse da quelle di 60-70 anni fa, e quindi rischiano di pensare che il mondo sia paritario ma- avverte- quando iniziano a lavorare scoprono che il mondo del lavoro non e' paritario. Bisogna contrattare condizioni di uguaglianza per le donne nei luoghi di lavoro", conclude. (DIRE)