10 marzo 2015 ore: 17:16
Società

"Accendi la mente e spegni i pregiudizi", tante adesioni alla campagna dell'Unar contro il razzismo

Moltissime le adesioni di Comuni e associazioni all’iniziativa nazionale voluta da Unar e Anci. De Giorgi: “L’obiettivo è quello di realizzare occasioni di dialogo interculturale, di informazione, di riflessione e di sensibilizzazione dei cittadini, favorendo il superamento degli stereotipi”
Razzismo, mani intrecciate

ROMA - Sono già molte le adesioni di comuni e associazioni alla campagna nazionale 'Accendi la mente e spegni i pregiudizi', voluta dall'Unar in collaborazione con l'Anci in occasione della XI Settimana d'Azione contro il Razzismo che si terrà in tutta Italia dal 16 al 22 marzo. Scade oggi, infatti, il termine entro il quale partecipare al concorso per aderire alla campagna tramite la quale i comuni potranno promuovere iniziative pubbliche di sensibilizzazione contro il razzismo sul proprio territorio. Da un consiglio comunale a tema, alla concessione della cittadinanza onoraria, alla stracittadina contro il razzismo, a tornei sportivi, dibattiti nelle scuole e rassegne cinematografiche sul tema del dialogo interculturale. Iniziative diverse che vanno in un'unica direzione: promuovere nei territori la cultura del rispetto delle diversità.

Le iniziative dovranno essere realizzate dai Comuni nella settimana dal 16 al 22 marzo 2015 e potranno prevedere il coinvolgimento di gruppi di cittadini, scuole, associazioni, comunità straniere, privilegiando lo svolgimento nelle aree urbane periferiche e/o con maggiori problematiche rispetto all’integrazione dei cittadini di origine straniera.
"L’obiettivo - afferma Marco De Giorgi, Direttore Unar- è quello di realizzare occasioni di dialogo interculturale, di informazione, di riflessione e di sensibilizzazione dei cittadini, favorendo il superamento degli stereotipi legati alla razza e all’etnia" .

La migliore iniziativa, valutata da una commissione composta da rappresentanti dell’ Anci e dell’ Unar, verrà premiata con un contributo del valore di 10.000 euro, da utilizzare entro il 31 dicembre 2015 per lo svolgimento di ulteriori iniziative e/o progetti locali. L'obiettivo è il dialogo interculturale, che coinvolga la cittadinanza e le periferie, e la sensibilizzazione dei cittadini per la prevenzione dei fenomeni di razzismo e di discriminazione. Durante la settimana, ogni Consiglio Comunale conferirà la cittadinanza onoraria ai minori nati da genitori non italiani e residenti nel nostro paese. 

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