10 novembre 2014 ore: 14:53
Giustizia

"Bookcity", tre mostre fotografiche per conoscere la vita dei detenuti

Al Palazzo del ghiaccio tre mostre sulle carceri di San Vittore, Bollate e Opera e una serie di incontri. Un quarto dei 265 eventi del festival dei libri e della lettura di Milano è dedicato al sociale. E quest'anno momenti di lettura per i ricoverati al Fatebenefratelli e all'Humanitas
Sovraffollamento in carcere. Detenuti in cella

MILANO - Il sabato di Bookcity è dedicato al carcere. Nell'ambito del festival dei libri e della lettura di Milano (dal 13 al 16 novembre), i milanesi potranno conoscere la vita e le opere dei detenuti attraverso tre mostre fotografiche e una serie di incontri al Palazzo del Ghiaccio. Le mostre, realizzate da tre fotografe nelle carceri di San Vittore, Bollate e Opera, saranno visitabili nella struttura di via Piranesi 14, per l'intera durata di Bookcity. Sabato 15, poi, il Palazzo del ghiaccio si animerà con presentazioni e letture di poesie (dalle 15.30 alle 16.30), di testi (dalle 16.30 alle 17.10) e dei giornali scritti dai detenuti. Dalle 18.20 alle 18.30, Claudio Andreoli, direttore della scuola italiana di Senologia, racconta il progetto di prevenzione del tumore al seno nel carcere di Teramo. Alle 18.30 sarà proiettato il back stage del documentario "da Dentro a Fuori San Vittore Globe Theatre". Inoltre, attraverso il progetto "Zanza un libro" sarà possibile offrire un libro alle biblioteche dei diversi raggi del carcere di San Vittore: basta andare alla libreria centrale di Bookcity (al Castello Sforzesco), alla Hoepli o al bookshop del Polo fotografico ai Frigoriferi Milanesi e comprare un libro da donare.

"Chi si trova in un momento di disagio momentaneo o permanente deve essere messo in contatto con la lettura e la cultura - ha sottolineato Filippo Del Corno, assessore alla Cultura durante la seduta della sottocommissione Carcere del consiglio comunale dedicata a Bookcity-. L'arricchimento delle biblioteche delle carceri può aiutare i detenuti nel loro percorso di reinserimento sociale".

La mostra fotografica "Sguardi da dentro a fuori" su San Vittore è realizzata da Marica Moretti e Sonia Guerriero. "Innocenti evasioni", realizzata da Paolo Bernabei, propone ritratti delle detenute di Bollate. "Parole dentro" di Elisa Mercadante racconta i laboratori di lettura e scrittura a Opera. "Su 965 eventi di Bookcity circa un quarto sono dedicati al sociale -ha detto Maria Canella, coordinatrice della manifestazione, che è intervenuta oggi alla sottocommissione Carcere del Consiglio comunale-. Oltre agli incontri nelle scuole, da quest'anno ci saranno volontari che andranno negli ospedali Fatebenefratelli e Humanitas per proporre momenti di lettura. Abbiamo chiesto anche all'esercito di aiutarci, con giovani volontari militari che vadano negli altri ospedali, sempre per proporre occasioni di lettura". (dp)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news