2 marzo 2016 ore: 15:32
Economia

"Contro ogni spreco", campagna promossa dal mercato ortofrutticolo di Palermo

L’obiettivo è quello di prevenire ogni forma di spreco alimentare, evitando che il cibo invenduto finisca nella spazzatura. Ogni sabato gli operatori del non profit accreditati potranno ritirare frutta e verdura per destinarle a strutture e associazioni che si occupano di cittadini in difficoltà
Frutta e verdura al mercato

PALERMO - E’ stata presentata oggi al mercato ortofrutticolo “Contro ogni spreco”, campagna proposta di alcuni concessionari degli stand del mercato di via  Montepellegrino sostenuta dall’amministrazione. Lo scopo dell’iniziativa è quello di prevenire ogni forma di spreco alimentare evitando, così, che il cibo rimasto invenduto finisca nella spazzatura. E' per questo, che ogni sabato, tutti gli operatori no profit accreditati potranno ritirare presso gli stand degli operatori aderenti la frutta e la verdura non vendute, per destinarla alle strutture e alle associazioni che si occupano di cittadini in difficoltà preparando pasti caldi o dando assistenza a persone in situazioni di marginalità sociale ed economica.

"Questa iniziativa – ha commentato il sindaco Leoluca Orlando – conferma che esiste la comunità dei palermitani che si riconosce dentro un percorso di solidarietà. Per questo, porgo il mio apprezzamento ai promotori dell’iniziativa, cui non poteva mancare il sostegno dell’amministrazione”.
"Il Comune è soggetto gestore del mercato - ha detto l'assessora alle attività produttive, Giovanna Marano - e con questa iniziativa miriamo a favorire la nascita di un circuito virtuoso che mette in contatto e collaborazione i soggetti no profit e coloro che svolgono attività di commercializzazione alimentare".
Per l’assessore Agnese Ciulla, l’iniziativa “dimostra ancora una volta l'importanza della collaborazione fra pubblico e privato, che insieme possono costruire attività e percorsi condivisi e partecipati di solidarietà concreta, in questo caso anche ponendo fine allo spreco di cibo che è ancora più grave a fronte delle necessità di tanti cittadini". (set)

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