"In Veneto troppi anziani soli": l'allarme di Spi Cgil
In provincia di Vicenza gli ultrasessantacinquenni sono piu' di 180 mila, ovvero il 21,3% della popolazione, e il loro numero e' salito del 21,2% negli ultimi 10 anni. Il 38,5% di loro, inoltre, vive solo perche' nubile o celibe, divorziato o vedovo. In aumento anche gli ultraottantenni, che negli ultimi 10 anni sono cresciuti del 33,5% e ora sono piu' di 53 mila. Nello stesso periodo i nuovi nati sono invece calati del 24,9%.
Padova gli ultrasessantacinquenni sono piu' di 200 mila (21,9% della popolazione) ed il loro numero e' cresciuto del 19,5% negli ultimi 10 anni. Gli ultraottantenni sono invece cresciuti del 35,8%, arrivando ad essere 61.937, e i nuovi nati sono diminuiti del 18,8%.
La diminuzione di nuovi nati nella marca trevigiana tra il 2007 ed il 2017 arriva poi al 21,6%, mentre gli ultraottantenni aumentano del 29% e sono cosi' piu' di 56 mila, e gli ultrasessantacinquenni aumentano del 21,4%, arrivando ad essere circa 190 mila.
In provincia di Rovigo e di Belluno, oltre un quarto della popolazione ha piu' di 65 anni (rispettivamente 25,1% e 25,8%). Il numero di ultraottantenni e' in continua crescita (+23,1% negli ultimi 10 anni a Rovigo e +12,5% a Belluno), ed i nuovi nati diminuiscono (17% negli ultimi 10 anni a Rovigo e -24,6% a Belluno).
Questi i dati resi noti oggi dalla Spi Cgil del Veneto, che stima che complessivamente in queste cinque province ci siano oltre 260 mila anziani sopra i 65 anni che vivono da soli, "spesso in abitazioni troppo grandi e in alcuni casi fatiscenti". (DIRE)