"L'Agenzia per la cooperazione punterà su Africa e Mediterraneo"
Progetto Gvc-italia in Nicaragua
Roma - "L'obiettivo dell'Agenzia e' quello di dotare l'Italia di una struttura di carattere tecnico che possa rinforzare la qualita' degli interventi che vengono realizzati, allineando quindi l'Italia con quella che e' l'esperienza in tutti i principali Paesi donatori che uniscono ad Agenzie di carattere tecnico le responsabilita' piu' politiche e strategiche dei vari degli esteri". Lo dice Laura Frigenti, direttrice della Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, entrata ufficialmente in funzione dal 1 gennaio scorso dopo l'incontro a Montecitorio con la presidente della Camera, Laura Boldrini. "Le priorita' in generale- sottolinea Frigenti- rimangono le stesse degli anni precedenti e ovviamente le aree di priorita' strategica saranno l'Africa, dove i problemi sono piu' urgenti e il bacino del Mediterraneo sia per la complessita' dei temi sia per il rapporto di prossimita' con il nostro Paese. All'Africa e al Mediterraneo, dal punto di vista delle risorse, destineremo il Il 70-75 per cento, come e' stato storicamente".
I temi di cui si occupera' l'Agenzia, continua la neo Direttrice, saranno: l'immigrazione, e le opportunita' di sviluppo soprattutto per i giovani anche dal punto di vista della formazione e dell'istruzione scolastica". Attenzione anche al ruolo della donna e al miglioramento delle condizioni della donna nella societa' e nelle zone comunitarie, con un occhio particolare alla protezione della salute materna infantile nella quale anche i nostri organismi non governativi hanno esperienza, soprattutto nelle aree africane" (DIRE)