3 marzo 2016 ore: 11:52
Società

"La buona scuola": convegno sui profili di incostituzionalità

Prosegue la battaglia della Gilda degli Insegnanti contro la legge 107/2015. "La prossima tappa - afferma Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti - sara' il referendum per l'abolizione degli aspetti piu' deleteri ...
Scuola, insegnante alla lavagna e alunni

Roma - Prosegue la battaglia della Gilda degli Insegnanti contro la legge 107/2015. "La prossima tappa - afferma Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti - sara' il referendum per l'abolizione degli aspetti piu' deleteri della riforma, promosso con altre organizzazioni sindacali e associazioni. Proprio in vista della consultazione referendaria, il 16 marzo a Roma si svolgera' un convegno nazionale, promosso dalla Gilda degli Insegnanti e dell'Associazione Docenti Articolo 33, sui profili di incostituzionalita' della cosiddetta 'Buona Scuola' al quale parteciperanno illustri costituzionalisti". "La nostra mobilitazione - ricorda Di Meglio - e' partita quando la riforma era ancora soltanto un documento del quale abbiamo contestato subito l'impianto, scendendo in piazza il 23 novembre del 2014 con una manifestazione nazionale a Firenze. Dando voce al dissenso del mondo della scuola, da allora la nostra lotta non si e' mai fermata e, coerentemente con la linea portata avanti da un anno e mezzo, la Gilda degli Insegnanti - sottolinea il coordinatore nazionale - ha deciso di non firmare il contratto della mobilita' che conferma ambiti territoriali e chiamata diretta da parte del dirigente scolastico, ovvero i pilastri della legge 107. Adesso il nostro impegno procede con l'organizzazione del referendum". (DIRE)

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