10 ottobre 2023 ore: 11:31
Salute

"La salute mentale è un diritto universale": appello di Unasam agli operatori e le operatrici

Lettera aperta di Unasam agli operatori e operatrici dei servizi di salute mentale: “È tempo che tutte e tutti prendiate posizione nel rispetto dei valori e dei principi della Legge 180, come una parte delle vostre colleghe e colleghi fanno da tempo”
Suicidio, salute mentale, depressione, ragazzo accovacciato - SITO NUOVO

ROMA - “È tempo che tutte e tutti prendiate posizione nel rispetto dei valori e dei principi della Legge 180, come una parte delle vostre colleghe e colleghi fanno da tempo”: è indirizzata agli operatori e le operatrici della salute mentale, la lettera appello che GisellaTrincas, presidente di Unasam, diffonde in occasione della Giornata mondiale. Un invito a schierarsi, a battersi per la difesa dei diritti, a spendersi per la realizzazione di quella riforma basagliana che, dopo 45 anni, attende ancora di essere pienamente attutata. Ma anche un atto di accusa verso le istituzioni e i servizi, che non investono risorse, energie e attenzione a un tema centrale e cruciale come quello della presa in carico di chi ha un disagio mentale.

“È tempo che diciate basta all'impoverimento dei servizi in cui lavorate – continua Trincas - Impoverimento anche culturale che produce cronicizzazione e abbandono. È tempo che smettiate di legare le persone a letto, di tenere le porte chiuse, di imbottirle di farmaci, di sequestrare i cellulari, di trattare le persone come se fossero in regime di privazione della libertà personale. Il vostro è un servizio sanitario, non un luogo detentivo. È tempo di dire NO. È tempo che abbiate il coraggio di rivendicare per le persone che siete chiamati a 'curare' tutte le risorse necessarie per offrire loro percorsi reali di ripresa, percorsi di guarigione possibile. Di restituzione di diritti e possibilità nel rispetto della dignità umana. È tempo di riaprire tutti i CSM che sono stati chiusi, di tenerli aperti 24 ore tutti i giorni. Di renderli belli, accoglienti e attraversabili. È tempo di abbattere tutti gli ostacoli. È tempo della alleanza piena con le famiglie e le persone che vivono una condizione di difficoltà, di sofferenza. Anche se a qualcuno dei vostri capi non piace. È tempo del coraggio e della responsabilità, insieme a noi”.

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news