7 novembre 2017 ore: 15:50
Giustizia

“La violenza illustrata”, oltre 60 eventi a Bologna per parlarne attraverso la cultura

La dodicesima edizione del festival si intitola “Ri-uscire” e si concentra sull’empowerment, sull’autonomia delle donne. Dal 9 novembre al 4 dicembre reading, mostre, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, seminari. L’8 novembre una camminata notturna per riprendersi le strade
Festival la violenza illustrata 2017

BOLOGNA – Un’installazione formata da 100 paia di scarpe rosse in lana realizzate dal gruppo “Maglia che ti passa” per ricordare le oltre 100 donne che ogni anno vengono uccise in Italia (nel 2016 sono state 121 di cui 12 in Emilia-Romagna) sarà ospitata per tutto novembre nella Cappella Tremlett (Voltone del Podestà, piazza Maggiore). Al Parco della Lunetta Gamberini saranno inaugurate le panchine rosse contro il femminicidio. Una camminata notturna verso il 25 novembre è in programma l’8 novembre dalle 18 alle 22 in piazza Verdi per riprendersi le strade. Sono solo alcuni dei oltre 60 eventi che compongono il cartellone di “Ri-uscire”, la dodicesima edizione del festival “La violenza illustrata”, realizzato dalla Casa delle donne per parlare di violenza, sessismo e discriminazione senza mostrare immagini che feriscono il corpo delle donne. “L’edizione 2017 racconta i percorsi di uscita dalla violenza, le sfide che comportano tra sconfitte e riuscite e traccia possibili traiettorie per ‘ri-uscire’ a riappropriarsi di sé e del proprio progetto di vita”, ha detto Valeria D’Onofrio della Casa delle donne e della direzione del festival. 

Festival la violenza illustrata 2017

Sono 88 le collaborazioni di questa edizione del festival, oltre 60 gli eventi su tutto il territorio metropolitano. Molte iniziative vedranno coinvolte le operatrici dei Centri antiviolenza, ricercatrici, studiose, femministe, scrittrici, educatrici e avvocate. Il 9 novembre si parlerà di lavoro di cura e migrazione e sarà presentato il numero di novembre del giornale di strada Piazza Grande (realizzato in collaborazione con Casa delle donne e Biblioteca italiana delle donne) dedicato al rapporto tra marginalità e violenza, il 10 e l’11 novembre sono in programma due giornate di studi sulle donne che chiedono asilo realizzate in collaborazione con Escapes – Laboratorio di studi critici sulla migrazione forzata. L’11 novembre ci sarà un workshop di scrittura curato da WikiDonne, mentre il 17 un seminario sugli aspetti giuridici del riconoscimento della violenza. Numerose le occasioni che coinvolgeranno la letteratura sul tema attraverso reading, presentazioni di libri, ma anche spettacoli teatrali, installazioni artistiche, mostre e cinema. 

Tra i sostenitori del festival c’è anche Coop Alleanza 3.0 che nei suoi punti vendita partecipa alla campagna solidale “Noi ci spendiamo e tu?”. Dal 24 al 26 novembre l’1% delle vendite dei prodotti a marchio Coop verrà donato a 40 onlus che operano nei territori in cui è presente la cooperativa per realizzare progetti di sostegno alle donne vittime di violenza. “Di fronte ai numeri della violenza proviamo un senso di impotenza, donando una parte degli acquisti abbiamo la possibilità di fare qualcosa – ha detto Daniela Marinangeli, coordinatrice macroarea Emilia Centro, direzione politiche sociali e relazioni territoriali di Coop Alleanza 3.0 – Questa iniziativa è un richiamo individuale per partecipare a un progetto più ampio”. Oltre alla campagna, Coop sostiene anche un gran numero di attività sul territorio sul tema del contrasto alla violenza di genere tra cui spettacoli teatrali, flash mob, mostre. (lp)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news