29 settembre 2015 ore: 14:14
Immigrazione

“Prevenzione amica” delle donne migranti, a Milano nati 68 bambini

È uno dei risultati del progetto gestito dall'Opera San Francesco dei Poveri in collaborazione con il Comune. L'obiettivo è quello di prevenire l'insorgenza di due malattie pericolose in gravidanza: rosolia e toxoplasmosi
Donne migranti. Progetto "Prevenzione amica"

MILANO - In un anno e mezzo sono nati 68 bambini. È questo uno dei frutti del progetto "Prevenzione amica delle donne migranti di Milano", gestito dall'Opera San Francesco dei Poveri in collaborazione con il Comune e con il contributo della Fondazione Bracco. L'obiettivo del progetto è quello di aiutare le immigrate a prevenire l'insorgenza di due malattie pericolose durante la gravidanza: la rosolia e la toxoplasmosi. Da marzo 2014 a oggi sono state seguite nel poliambulatorio dei Frati cappuccini (in via Antonello da Messina 4) 376 donne, che hanno accettato di sottoporsi allo screening e hanno potuto usufruire di colloqui personalizzati con gli assistenti sanitari. Tra queste 118 erano o sono ancora in gravidanza. "È un progetto che vogliamo portare avanti perché permette a queste donne di sentirsi rassicurate, seguite. Diventano consapevoli dell'importanza di aver cura di sé e del piccolo che deve nascere", aggiunge il sacerdote.

I risultati del progetto "Prevenzione amica" vengono presentati oggi al Padiglione Italia a Expo (ore 14.30). "Uno dei diritti fondamentali che dobbiamo garantire a chiunque è quello della salute - sottolinea Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali e alla salute del Comune -. Per questo è importante puntare sulla prevenzione e sull'informazione". (dp)

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