8 febbraio 2018 ore: 13:27
Disabilità

“RealizzARTI”, parte la seconda edizione del progetto di inclusione

Torna no, negli spazi della Città dell'Altra Economia, i laboratori gratuiti di teatro, musica e motricità per ragazzi e giovani adulti con disabilità, promossi da “Il Tulipano Bianco APS”, con il supporto della cooperativa Oltre. 70 i partecipanti alla prima annualità
Realizzarti, persone che suonano

ROMA – L'arte sa includere: e lo ha ben dimostrato, quindi si replica. Tornano, alla Città dell'Altra Economia di Roma, i laboratori artistici per ragazzi e adulti con disabilità del progetto “RealizzArti”, promosso da “Il Tulipano Bianco APS”, con il supporto della cooperativa Oltre e con il patrocinio del municipio I. Dopo il successo dello scorso anno, che ha contato ben 70 partecipanti, ieri è stata presentata la seconda edizione dell'iniziativa, che porterà di nuovo il teatro, la musica, la motricità a ragazzi e adulti disabili, presso gli spazzi della Cae. Attraverso lo sviluppo delle capacità creative, infatti, RealizzARTI ha ottenuto importanti risultati contribuendo al benessere di ogni partecipante. 

Ogni laboratorio si svolge con cadenza settimanale, i giorni dispari nel pomeriggio, con un ‘conduttore maestro d’arte’, esperto della materia, e due educatori ed è completamente gratuito per gli utenti. “Consideriamo i progetti come RealizzARTI - ha sottolineato il presidente de “Il Tulipano Bianco”, Francesco Giordani - un valore ineludibile della vita civile. Per giunta dopo questi anni di crisi, che hanno pesato sui bilanci dei Comuni e delle famiglie, è ancor più importante investire sull’inclusione sociale. Per questi motivi, e visti i buoni risultati raggiunti, abbiamo deciso di impegnarci nella seconda annualità del progetto e più in generale in iniziative analoghe”. 

I laboratori di teatro saranno utili per creare un gruppo coeso, aumentare la comprensione reciproca all’interno del gruppo, migliorare l’autostima individuale, stimolare le abilità sociali e sviluppare l’immaginazione. Il laboratorio di musica aiuterà ad ampliare l’integrazione tra i partecipanti. Attraverso il sincronismo ritmico, la dinamicità sonora e l’acquisizione di una maggiore ricchezza espressiva, i ragazzi potranno entrare in una relazione più profonda con gli altri. Il laboratorio di movimento, invece, affina la percezione dello spazio, la coordinazione motoria, l’apprendimento di concetti e l’uso di simboli. Contribuendo anche ad incrementare i tempi di attenzione e a migliorare le relazioni interpersonali attraverso il lavoro sulla socializzazione. 

“Grazie a questa seconda edizione di RealizzARTI - ha spiegato Roberto Diana, vicepresidente della cooperativa Oltre – avremo la possibilità di dare continuità al progetto e di promuovere attraverso delle attività ricreative ed educative l’integrazione, la socializzazione, il benessere e il piacere di condividere esperienze positive”. Per dare il benvenuto alle famiglie che aderiscono a RealizzARTI, la Cae ha dato ad ognuna una tessera con cui sarà per loro possibile acquistare i beni e i servizi della attività permanenti della Città dell’Altra Economia a prezzi più ‘leggeri’. “La Città dell’Altra Economia - ha evidenziato il presidente del Consorzio Cae Andrea Ferrante - è un luogo aperto e accogliente, un laboratorio permanente di integrazione e inclusione sociale, di sostenibilità economica e ambientale. Una vera e propria piazza dedicata ad adulti, ragazzi e bambini con tante occasioni di incontro e partecipazione. Un bene pubblico divenuto a tutti gli effetti un bene comune La CAE è infatti un luogo pubblico, gestito dal privato sociale, che viene quotidianamente utilizzato da una pluralità di soggetti diversi. E RealizzARTI è l’emblema di questa storia di successo, dimostrando una volta di più le potenzialità delle sinergie positive fra pubblico e terzo settore”.

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