"Robe da matti", a Torino torna la settimana della salute mentale
TORINO-- Sette giorni di mostre, proiezioni, spettacoli, workshop e seminari, per fare ancora una volta il punto su cosa significhino davvero “follia”, “normalità” e, soprattutto, “benessere psichico”. Anche a Torino, da lunedì, riparte la Settimana della salute mentale, una maratona di eventi a carattere scientifico-culturale che per il secondo anno consecutivo, nel capoluogo sabaudo, prenderà il nome di “Robe da matti”. A promuoverla sono ancora i dipartimenti di Salute mentale della Asl, coadiuvati da una miriade di partner come l’Arci, la scuola Holden, la Galleria d’arte moderna, il Salone delle arti, il centro multiculturale Cecchi point e, naturalmente, il “Torino mad pride”.
- E sarà proprio Luca Atzori del Mad Pride a occuparsi della direzione artistica del festival, oltre a curarne personalmente alcuni degli spettacoli. Tra questi, vale la pena segnalare “Storie da matti”, un’iniziativa nata sul solco della “Human library”, che si svolgerà lunedì pomeriggio nella centralissima piazza San Carlo: “alle 17 - spiega Atzori - un gruppo di persone toccate in varia misura da forme di disagio psichico si daranno un ‘titolo’ a partire da un aspetto della propria storia, e sederanno in cerchio per rispondere alle domande del pubblico, che potrà quindi ‘sfogliarli’ come veri libri umani”. E ancora, mercoledì al circolo “Officine Corsare” tornerà ad esibirsi il gruppo degli Uditori di voci, che porterà in scena “Se mi ascolto non avrò paura”, uno spettacolo realizzato nel corso di un laboratorio teatrale. Subito dopo, ancora alle Officine, sarà il turno di “Matti a cottimo”, documentario di Mauro de Fazio e Simone Sandretti che racconta dell’“agenzia di collocamento dei folli” messa in piedi a dal Torino Mad pride.
Per quanto riguarda gli addetti ai lavori, invece, vale la pena segnalare il ciclo di incontri e seminari che la Asl di Torino, in occasione di Expo 2015, ha voluto dedicare al tema della nutrizione: tra questi, “Cibo, farmaci e obesità in psichiatria”, un corso d’aggiornamento per operatori dei servizi psichiatrici sulle abitudini alimentari a rischio spesso riscontrate negli utenti; o un convegno sulla relazione “tra il consumo di determinati nutrienti e il rischio di disturbi mentali (come depressione, attacchi di panico e schizofrenia)”. E ancora, mostre fotografiche, spettacoli teatrali e di marionette, concerti e laboratori teatrali per adulti e bambini. Robe da matti prenderà il via alle 14 di lunedì 5 ottobre, e andrà avanti fino alla sera del sabato successivo. Domenica 4, inoltre, in concomitanza con l’iniziativa, la Galleria d’arte moderna ha voluto promuovere “Nutriamoci con l’arte”, una giornata di visite a ingresso gratuito, all’interno della quale genitori e bambini potranno partecipare a una serie di laboratori artistici. Qui il programma completo della kermesse. (ams)