"Turismi accessibili”: giornalisti, comunicatori e pubblicitari oltre le barriere
ROMA – La onlus "Diritti Diretti" torna a premiare giornalisti, comunicatori e pubblicitari capaci di “superare le barriere”: dal 9 ottobre al 5 maggio, si può infatti partecipare al terzo premio nazionale "Turismi accessibili”, che si pone l’obiettivo di far conoscere le buone pratiche sull'accessibilità raccontate da giornalisti, pubblicitari e comunicatori attraverso articoli, servizi radio-televisivi, spot pubblicitari, video e campagne di comunicazione su chi ha prodotto sviluppo socio-economico unendo l'accessibilità ai concetti di appeal, innovazione, bellezza e/o sostenibilità. L'invito alla partecipazione è, poi, indirizzato anche alle realtà pubbliche e private (enti, aziende, istituzioni culturali, associazioni ecc.) che hanno affidato iniziative d'informazione e di comunicazione sull'accessibilità a tali professionisti.
Sono previsti due riconoscimenti: Premio del pubblico (1.000 euro per l’opera più votata” e Premio degli esperti (una targa per l’opera scelta dalla onlus). Il concorso è a partecipazione gratuita, aperta tramite un apposito modulo on-line sul sito web www.turismipertutti.it.
“Diritti Diretti - ha dichiarato Simona Petaccia, presidente di Diritti Diretti - ha scelto di assegnare il premio in denaro attraverso la giuria popolare per evitare eventuali 'conflitti d'interesse' con i partecipanti. Questa scelta è stata dettata dal fatto che, operando già da anni nel settore del turismo accessibile, la onlus è entrata in contatto con molti professionisti che operano in questo campo e in quello della Comunicazione. Nella precedente edizione - continua Petaccia - le persone che hanno scelto di votare per una delle opere candidate sono state 1.347. Questo vuol dire che siamo riusciti a far appassionare le persone al tema dell'accessibilità universale. Il pubblico si è, in sostanza, raddoppiato rispetto alla prima edizione, che aveva registrato 721 voti. ‘Turismi accessibili’ - conclude Petaccia - è un premio autofinanziato da Diritti Diretti, ma è stato bello vedere una buona risposta da parte delle istituzioni. Tra gli altri, infatti, l'edizione 2017 ha ottenuto anche il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Camera dei Deputati”.