"Un centro fisso per la vita": a Corleone cresce la donazione del sangue
A Corleone (Palermo) l’Avis comunale aprirà a breve un centro fisso di raccolta del sangue grazie all’acquisto, con il contributo economico di Unicredit, di un’autovettura per il trasporto del sangue, un defibrillatore e una frigo-emoteca.
- La donazione della banca è finanziata tramite una carta di credito, la UniCreditCard Flexia Classic E, che raccoglie il 2 per mille di ogni spesa effettuata dai clienti, alimentando così un fondo che l’istituto di credito destina ad iniziative di solidarietà sul territorio. Dal 2011 ad oggi in Sicilia, attraverso questo prodotto bancario, la banca ha assegnato oltre 1 milione 100mila euro a 109 onlus che operano nell’isola.
L’Avis di Corleone opera da vent’anni sul territorio, riuscendo a raccogliere anche 900 sacche di sangue all’anno, cosa che le ha permesso di essere prima Avis nella provincia negli ultimi tre anni e di portare un massiccio contributo al Trasfusionale Policlinico Paolo Giaccone di Palermo. L’apertura di un centro fisso di raccolta, contribuirà a migliorare l’attività svolta con più elevati standard di sicurezza per la donazione.
Il progetto, che si intitola “Un centro fisso per la vita”, è stato presentato nei giorni scorsi con il supporto del CSV Cesvop di Palermo con la partecipazione di Enza Crapisi, presidente dell’Avis di Corleone, Giovanna Termini, Rosanna Mallemi, Maria Caccioladella commissione straordinaria del comune di Corleone, Salvatore Mandarà, presidente dell’Avis regionale, Salvatore Calafiore, presidente dell’Avis provinciale, Antonino Portelli, responsabile Area retail Palermo Sud di UniCredit e Francesco Vizzini, direttore della filiale di Corleone.