8 aprile 2016 ore: 15:51
Non profit

"Un euro per le cure palliative": campagna di solidarietà a favore degli hospice

A Palermo un progetto in collaborazione con la Confcommercio e tre aziende ospedaliere. "Un sostegno che può rappresentare una svolta nella gestione di strutture che per la particolarità della loro attività si rivelano spesso onerose"
cure palliative Palermo - accordo Confcommercio e i tre Hospice
cure palliative Palermo - accordo Confcommercio e i tre Hospice

PALERMO - Un euro per sostenere la causa delle cure palliative. E’ questo il contributo che i cittadini palermitani, per ogni acquisto effettuato nelle prossime festività natalizie, potranno offrire per dare maggiore forza all’attività di assistenza nei confronti dei malati terminali degli Hospice di Villa Sofia-Cervello, Arnas Civico e Asp 6. Confcommercio Palermo e i tre hospice pubblici cittadini insieme per sostenere la causa delle cure palliative. La più rappresentativa organizzazione del terziario di mercato di Palermo e provincia, infatti, attraverso le proprie aziende associate, promuoverà una campagna di raccolta fondi in occasione delle prossime festività natalizie, per appoggiare l’attività degli hospice di Villa Sofia-Cervello, Arnas Civico e Asp 6.

L’intesa, che vedrà per la prima volta insieme a Palermo un’associazione di categoria e le strutture di tre aziende ospedaliere, è stata presentata oggi nella sala delle Carrozze di Villa Niscemi nell’ambito del convegno nazionale “Medicina palliativa - Stato dell’arte e nuove frontiere” organizzato dall’hospice dell’Azienda Villa Sofia - Cervello diretto da Giuseppe Peralta con il patrocinio della Società italiana cure palliative (Sicp), dell’associazione italiana pneumologi ospedalieri (Aipo), dell’Accademia delle Scienze di Medicina palliativa (Asmepa) e dell’associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla).

La campagna di solidarietà a favore delle cure palliative sarà presentata dai direttori dei tre hospice: Giuseppe Peralta (Villa Sofia-Cervello), Francesco Muscarella (Arnas-Civico), Nicola Ferotti (Asp 6) insieme a Daniela Cocco responsabile delle politiche sociali di Confcommercio Palermo, Giovanni Imburgia, presidente del Gruppo giovani imprenditori di Confcommercio Palermo e da Antonino Giuffrè, presidente dell’associazione Bone Hope onlus che sostiene l’attività dell’Hospice dell’ospedale Cervello.  

La campagna “Un euro per le cure palliative” sarà regolata dalla firma di un apposito protocollo d’intesa fra Confcommercio e i tre Hospice. “Un piccolo contributo per sostenere una grande causa – ha sottolineato Gervasio Venuti. Un sostegno che può rappresentare una svolta nella gestione di strutture che per la particolarità della loro attività si rivelano spesso onerose e non possono sempre essere gestite con finanziamenti ordinari”. “Abbiamo trovato in Confcommercio Palermo – ha spiegato Giuseppe Peralta – un interlocutore molto attento e sensibile ad un settore che in Sicilia, come è stato rilevato anche nel corso del convegno, ha compiuto importanti passi avanti”. “Confcommercio Palermo – ha affermato Daniela Cocco – mette a disposizione le proprie strutture e i propri associati per cercare di fare del bene a chi ne ha più bisogno. Appoggiare le cure palliative e l’assistenza ai malati terminali attraverso il contributo di un euro in occasione delle prossime festività natalizie è un’iniziativa che guarda agli aspetti più strettamente umani del problema”.

Per Ignazio Tozzo “si tratta di un’azione dal valore etico molto alto in un settore che l’Assessorato segue da molto vicino e che a breve potrà godere di nuovi aiuti. In realtà poi queste strutture attraverso l’eliminazione di ricoveri impropri e di accessi impropri ai pronto soccorso portano anche un risparmio per il sistema sanitario”.

Un plauso è giunto anche da parte del Presidente della società italiana di cure palliative Carlo Peruselli, moderatore della sessione mattutina del convegno, che ha preso parte alla presentazione. Nel corso del convegno, sono stati affrontati fra gli altri i temi, anche il ruolo del terzo settore in questo campo, la rete di cure palliative recentemente istituita in Sicilia per favorire l’integrazione fra cure palliative domiciliari e residenziali nonché la continuità delle cure stesse nelle variazioni di setting assistenziali, dell’importanza di figure come psicologi, assistenti sociali, fisioterapisti e infermieri.

Per l'occasione è stato anche presentato da Charles Joussellin, presidente della società francese di cure palliative, il modello di cure palliative in Francia. Inoltre si riunirà il tavolo intersocietario fra l’associazione italiana pneumologi ospedalieri e la Società italiana cure palliative, la cui intesa ha portato nei mesi scorsi all’accordo che permette ora anche ai soggetti affetti da malattie respiratorie croniche in fase avanzata di accedere alle cure palliative. In programma anche una tavola rotonda fra i rianimatori e i palliativisti per ridurre i ricoveri impropri nelle rianimazioni. (set) 

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