In vista delle elezioni del prossimo 25 settembre, la Comunità di Capodarco ha valutato la necessità di aprire una riflessione sul mondo del welfare invitando i leader di partito a Roma, il 7 settembre. Sollini: “I programmi politici e le iniziative elettorali vedono questo tema e il mondo che rappresenta in una posizione secondaria. Il risultato è stato una crescente disumanizzazione dei servizi e una scarsa attenzione alle persone”
CAPODARCO DI FERMO - In vista delle elezioni del prossimo 25 settembre, la Comunità di Capodarco ha valutato la necessità di aprire una riflessione sul mondo del welfare invitando i leader di Partito a Roma, il 7 settembre (Centro Congressi Cavour, via Cavour, 50/A - ore 10.00-14.00) per un confronto con al centro la persona e la tutela delle sue fragilità.
Dopo il lancio della Campagna avvenuto il 24 giugno 2022 nelle Marche, presso la Comunità di Capodarco di Fermo, “Welfare umano” diventa un vero e proprio Manifesto con una serie di proposte e di “Consigli gratuiti per il nuovo Governo”, riassunti in un Documento che accompagnerà l’intero percorso e che verrà presentato pubblicamente per l’occasione. A moderare l’incontro sarà Enrico Mentana.
“I programmi politici e le iniziative elettorali vedono questo tema e il mondo che rappresenta in una posizione secondaria - spiega il direttore Riccardo Sollini -. Tuttavia, il nostro mondo, fatto di associazioni, di cooperative, di fondazioni, prende in carico moltissime persone subentrando in spazi e fornendo risposte che spesso lo Stato non riesce a dare, con numeri importanti di interventi e di lavoratori impegnati nelle diverse figure professionali. Nonostante questo, l’attenzione è bassa e abbiamo assistito, in questi anni, ad uno svilimento di tutto il settore diventato per molti aspetti, spazio di tagli e di poco investimento; il risultato è stato una crescente disumanizzazione dei servizi e una scarsa attenzione alle persone, che non trovano risposte adeguate ed umane”.
“Per welfare umano intendiamo l’impegno singolo e collettivo di offrire prospettive di vita, nel rispetto della dignità di ogni creatura vivente. La linea di guida può essere indicata come armonia: equilibrio di risorse e di interventi capaci di garantire voglia di vivere”. Sono le parole che il presidente della Comunità di Capodarco Vinicio Albanesi, sceglie per l’invito all’evento di Roma. E aggiunge: “Siamo chiamati all’elezione di deputati e senatori per il prossimo quinquennio, offriamo il nostro contributo con le nostre vite dai problemi difficili: malattia, disabilità, abbandoni, solitudini, dipendenze. Siamo preoccupati per il clima culturale e sociale del momento presente. La politica, insieme alla cultura, all’economia, all’etica possono contribuire a creare un clima se non di sogno, almeno di futuro”.
Una Campagna necessaria “per continuare a dare voce alle persone che sono in difficoltà” e utile per riprendere il significato letterale della parola inglese “welfare” che, tradotta, suona benessere. E il benessere “è il risultato di elementi affettivi, economici, relazionali, sociali che le persone vivono”. La Comunità di Capodarco da oltre 50 anni ha un osservatorio che gli permette di individuare dettagli sui grandi e delicati temi: “Non accettiamo di essere considerati ‘speciali’, come se fossimo interessati solo ai problemi personali di sopravvivenza- sottolinea il presidente -. Siamo donne e uomini che vivono nei territori, che hanno problemi di autonomia, ma che partecipano alla vita sociale con interesse e responsabilità”. L’appello “all’intelligenza e all’onestà di chi dovrà guidare politicamente il nostro paese è sincero e anche severo; noi daremo il nostro contributo: una società in armonia è un bene che non esclude nessuno".
L’incontro sarà trasmesso in streaming sui canali Fb e Youtube della Comunità di Capodarco.
Informazioni: 339 5797444; info@comunitadicapodarco.it; www.comunitadicapodarco.it.