13 novembre 2014 ore: 15:11
Giustizia

A Palermo l'XI "Colloquium" sulla prevenzione del crimine organizzato

L'evento in programma dal 17 al 19 novembre si svolgerà presso il Cerisdi di Castello Utveggio. Vincenzo Castelli: "Vogliamo favorire uno scambio di buone prassi a più livelli tra chi si è distinto sui principali temi sociali che oggi sono al centro del dibattito internazionale sulla sicurezza urbana".

PALERMO - Tre giorni di confronto internazionale a Palermo tra i diversi Paesi del mondo per confrontarsi sulle buone pratiche in materia di prevenzione del crimine organizzato, mettendo al centro tra i vari temi, il sistema di mobilità e sicurezza, l'accoglienza dei migranti, la tratta, le droghe, la violenza di genere e le politiche sociali.

Durante l’XI Colloquium, organizzato dal Centro internazionale per la prevenzione del crimine (Icpc) insieme al consorzio nazionale Nova onlus e al comune di Palermo, i più importanti esperti internazionali di sicurezza, politiche sociali e mediazione dei conflitti si confronteranno su quali sono le sfide che un mondo sempre più mobile e interconnesso, anche grazie alle nuove tecnologie, pone alla sicurezza e al modo di garantirla ai cittadini. L'evento internazionale è il primo in Italia e si svolgerà nella sede del Cerisdi di Castello Utveggio. Previste due sezioni plenarie e 11 workshop tematici, con la presenza dei rappresentanti di una decina di Paesi latinoamericani, degli Stati Uniti, di tutti i Paesi europei e di molti Paesi africani. Il confronto avverrà tra esponenti governativi, rappresentanti del terzo settore, accademici e organizzazioni internazionali.
Fra gli obiettivi del Colloquio vi è quello di offrire uno spazio per il dibattito e il dialogo tra esperti internazionali, al fine di promuovere idee e partenariati innovativi per utilizzare la prevenzione come risposta alle problematiche (politiche, strategiche ed economiche) correlate con la sicurezza.
Aprirà la prima sessione plenaria il ministro dell'Interno Angelino Alfano e chiuderanno l'Alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza Federica Mogherini, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e la presidente di Icpc Chantal Bernier.

"L' Icpc è la più grande rete che si occupa al livello mondiale di prevenzione del crimine - sottolinea Vincenzo Castelli, presidente del consorzio Nova onlus -. Nella rete internazionale sono coinvolti alcuni governi di Paesi come il Canada, la Francia, la Norvegia, gli Stati Uniti, il Sudafrica e l'Australia. Non è un caso che sia stata scelta come sede la città di Palermo che ha alle spalle una storia molto significativa". "All'interno del congresso si incroceranno varie competenze professionali internazionali - continua Castelli - come quelle latinoamericane, africane, asiatiche, europee e australiane. Verrà fatto anche un quadro sullo stato della prevenzione in Italia. L'obiettivo sarà quello di favorire uno scambio di buone prassi a più livelli tra chi si è distinto sui principali temi sociali che oggi sono al centro del dibattito sulla sicurezza urbana. Avremo anche due lectio magistralis: la prima il 17 pomeriggio con Roberto Merlo e quella del 19 affidata ad Aldo Civico". "Da questo summit internazionale mi auguro principalmente - aggiunge Castelli - che questo tema in Italia diventi realmente importante soprattutto per la costruzione di modelli urbani ad ampio raggio che facciano entrare la sicurezza nei grandi processi delle politiche sociali. Inoltre auspico che presto anche il governo italiano possa entrare a far parte della rete del Centro Internazionale di Prevenzione del Crimine".

Nelle sessioni plenarie e di workshop verranno affrontati i seguenti argomenti: mobilità di persone; la sicurezza nel trasporto pubblico; la violenza contro le donne e la dimensione di genere della migrazione; reati senza frontiere: tendenze e sviluppi nella tratta di esseri umani; droga: cause e conseguenze di un mondo sempre più mobile; lo sviluppo economico e diritti culturali; migrazione urbana e il ruolo delle città; la crescita del cyber-crimine e le implicazioni per la prevenzione; prevenire la radicalizzazione ed esplorare il suo legame con la globalizzazione. (set)

 

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news