Adozioni internazionali in crisi. Aibi: “Serve un Piano Mattei per bambini africani”
ROMA - “I tempi che stiamo vivendo esigono un’attenzione particolare alle bambine e ai bambini più fragili. L’abbandono è una vera e propria emergenza umanitaria che si può ragionevolmente stimare interessi circa 200 milioni di minori fuori famiglia nel mondo, anche se non ci sono dati aggiornati e recenti su questo fenomeno”. Lo sottolinea in una nota l’Associazione Ai.Bi. – Amici dei Bambini sottolineando il difficile scenario geopolitico contemporaneo che, insieme alle difficoltà innescate dal Covid e non ancora risolte hanno portato al drastico calo delle Adozioni Internazionali, arrivate, in Italia, a circa 500 all’anno, contro le oltre 4mila che si raggiungevano poco più di 10 anni fa.
Partendo da questi dati, e accogliendo con favore e speranza l’iniziativa dell’attuale Governo di formulare e varare un “Piano Mattei per l’Africa”, in occasione delle giornate dedicate a ricordare la Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza dell’89 Aibi e l’Academy di cultura e politica Giovanni Spadolini hanno pensato di promuovere un “Piano Mattei per l’affido e l’adozione dei bambini africani”, che miri a intervenire con efficacia nei diversi contesti del Continente africano con l’idea di “restituire” qualcosa nei Paesi in cui si pensa di andare a operare. L’attenzione, in particolare, è rivolta ai bambini abbandonati o in difficili condizioni umanitarie e familiari, sia attraverso interventi in loco, sia facilitando e implementando le Adozioni Internazionali, ultima opportunità per restituire a tutti questi minori il diritto di essere figli. In questo quadro va pensata anche una nuova disciplina dell'affido internazionale per i non pochi bambini abbandonati che giungono dalle rotte migratorie.
Di tutto questo si parlerà all’interno del convegno Dalla grave crisi delle adozioni internazionali a un Piano Mattei per l'adozione e l'affido dei bambini africani, in programma martedì 21 novembre presso la Sala del Cenacolo della Camera dei deputati, secondo il seguente programma.