Aiutano le famiglie povere a far quadrare i conti: ecco gli educatori finanziari
MILANO - Aiutano i poveri a far quadrare i conti. A Milano sono già 25: educatori finanziari di qualità. Lavorano per realtà del terzo settore che si occupano di persone in difficoltà. Il loro compito è insegnare a gestire bene i (pochi) soldi del budget familiare. A volte la condizione di povertà è aggravata dal fatto che si spende male. L'educatore finanziario di qualità spiega come evitare di indebitarsi, a calcolare bene le proprie capacità di spesa, a risparmiare sui consumi. E dà consigli sulle questioni assicurative o previdenziali. "Abbiamo iniziato nel 2013 in via sperimentale", spiega Sergio Sorgi, vicepresidente di Progetica, società di consulenza che cura i corsi di formazione. Il progetto degli educatori finanziari di qualità fa parte di un progetto più ampio, "Welfare di tutti", sostenuto da Fondazione Cariplo, con ente capofila il Comune di Milano. "Gli educatori finora formati sono stati mandati da cooperative e associazioni che hanno ritenuto importante dare ai propri operatori una formazione specifica in più", aggiunge Sorgi. I corsi sono gratuiti.
"L'educazione finanziaria non si occupa di finanza -precisa Sergio Sorgi-, ma dei bisogni reali e concreti delle persone, soprattutto di quelle già in difficoltà. L'obiettivo è quello di accompagnarle a definire con precisione i propri obiettivi di vita e risparmio, a gestire con più lungimiranza il budget che hanno a disposizione". Ed è anche per questo che a Quarto Oggiaro è stato avviato un nuovo progetto sperimentale, denominato "Azione solidale", che coinvolge un gruppo di persone che hanno la social card. "I nostri operatori le incontrano settimanalmente e pian piano le accompagnano a prendere coscienza dei propri consumi, delle possibilità di spesa che hanno e delle opportunità per risparmiare", racconta Sergio Sorgi.
L'Educatore finanziario di qualità e il progetto Azione solidale verranno presentati a Milano venerdì 8 aprile, nell'ambito del 5° forum delle Politiche sociali, alla Palazzina Liberty di piazza Marinai d'Italia (ore 17.30). (dp)