Alleanza contro la povertà: “La politica accolga l’appello del Papa. Ecco i nostri emendamenti alla Manovra”
“Quanti nuovi poveri produce questa cattiva politica fatta con le armi, quante vittime innocenti!”. A scrivere queste parole è papa Francesco, nel messaggio dedicato alla Giornata mondiale dei poveri, che si celebra il 17 novembre. “Un messaggio che, pur essendo profondamente religioso, richiama l'attenzione su un problema che ci riguarda tutti, cattolici e non: l'aumento dei poveri nel mondo, così come nel nostro Paese”, afferma l’Alleanza contro la povertà, secondo cui “l'invito del Papa è a ‘prendere coscienza della loro presenza e necessità’. È un’occasione propizia per realizzare iniziative che aiutano concretamente i poveri. Il monito del pontefice, il suo richiamo alla povertà, assume un significato e un valore particolari alla vigilia dell'apertura dell'anno giubilare”.
Secondo l’Alleanza, “nella povertà impegno sociale, civile, politico e religioso trovano un terreno comune e condiviso: un'urgenza che dobbiamo fare nostra, soprattutto nel nostro Paese, che mentre si prepara ad accogliere milioni di pellegrini, si trova ad affrontare un'emergenza sociale mai vista dai tempi del dopoguerra: la povertà assoluta, come ha recentemente certificato Istat, riguarda oggi 2,2 milioni di famiglie italiane: l'8,4% del totale. Stiamo parlando di oltre 5 milioni e mezzo di persone (5,7 milioni), pari a quasi il 10% della popolazione (9,7%). Di fronte a questi numeri, l'impegno deve essere a tutto tondo e ogni occasione e ricorrenza deve essere colta e valorizzata per rimettere al centro una questione che troppo spesso viene trattata con superficialità e affrontata con misure insufficienti o episodiche”.
Per l’Alleanza contro la povertà, nel richiamo ai valori della carità cristiana, si pone l'accento sulla giustizia sociale e della solidarietà: “Le organizzazioni che fanno parte di Alleanza contro la povertà si uniscono all'appello per una presa di coscienza su quella che è divenuta una vera emergenza. Al tempo stesso tornano a sollecitare un impegno politico adeguato, capace di offrire una risposta strutturale a un bisogno divenuto anch'esso strutturale. È necessario e urgente arrestare la crescita ormai costante del numero di persone e famiglie in povertà nel nostro Paese: occorre che questa diventi una priorità politica e che come tale venga tradotta in norme e risorse”.
Per questo, Alleanza contro la povertà nei giorni scorsi ha presentato al governo un documento e le sue proposte di emendamento alla legge di Bilancio, rinnovando la propria disponibilità ad offrire competenze, professionalità e idee per rendere le misure di contrasto alla povertà più adeguate ed efficaci a rispondere alla sfida che abbiamo davanti.“Le modifiche che chiediamo vanno nella direzione del ripristino del principio universalistico e una nuova definizione delle condizioni di accesso alle misure di contrasto affinché si allarghi la platea dei beneficiari, oggi gravemente ridotta”, conclude l’Alleanza.