Amnesty: "I paesi poveri ospitano il 50% dei rifugiati"

Etiopia, Uganda, Repubblica Democratica del Congo, Kenya e Ciad sono tra i primi dieci paesi che accolgono i rifugiati, secondo un rapporto di Amnesty International che rivela che piu' della meta' dei rifugiati di tutto il mondo sono stati accolti da Paesi che insieme producono solo il 2,5% del Pil mondiale. Il conto per i soli cinque paesi africani situati al confine con zone di conflitto e' di 2 milioni e mezzo di rifugiati. La relazione 'Affrontare la crisi globale dei rifugiati' accusa i paesi ricchi del mondo di sottrarsi alle proprie responsabilita' nell'affrontare la crisi. Le agenzie umanitarie hanno stimato che circa 21 milioni di persone vivono come rifugiati, "tale situazione e' di per se' insostenibile, esponendo i milioni di persone in fuga da guerre e persecuzioni in paesi come la Siria, Sud Sudan, Afghanistan e Iraq alla miseria e alla sofferenza", ha detto la Segretaria generale di Amnesty Salil Shetty. "Se tutti - o quasi - i Paesi dovessero prendere una parte equa di responsabilita' per i profughi nessuno Stato sarebbe sopraffatto e la vita dei profughi migliorerebbe significativamente" ha aggiunto il rapporto. (DIRE)