Anmic, 7 anni di servizio antidiscriminazioni: a tutela delle persone con disabilità
ROMA - Sette anni di attività al fianco dei cittadini disabili per garantire il diritto all’inclusione e alla pari dignità. Nato nel 2016 per iniziativa di Anmic il “Dipartimento contro le discriminazioni e per le pari opportunità delle persone con disabilità” ha offerto in questi anni, attraverso il suo Contact Center Nazionale Antidiscriminazione, un prezioso servizio di tutela e supporto alle vittime di discriminazione. “Oggi – spiega la Anmic – possiamo trarre un primo bilancio davvero positivo riguardo alla sua necessità ed utilità sociale: dall’anno di attivazione il Contact Center ha infatti registrato oltre 5.000 denunce di discriminazione ai danni di persone con disabilità, provenienti da tutto il territorio italiano”.
Come funziona il servizio
Il servizio a supporto della cittadinanza disabile fornisce nell’immediato un orientamento a carattere normativo, intervenendo direttamente per esercitare una “moral suasion”, invece per risolvere casi più complessi prendendo contatti con Istituzioni, enti, aziende. Di fondamentale importanza risulta poi la sinergia con le altre strutture dell’Associazione Anmic, soprattutto con le sue Sedi territoriali, al fine di elaborare proposte di intervento condivise ed azioni mirate al fine di assistere le persone vittime di discriminazione direttamente sul proprio territorio di residenza. Qualora si verificasse un caso di estrema delicatezza o gravità, o fosse da tutelare un interesse collettivo, sarà coinvolto l’Ufficio legislativo Anmic.
La discriminazione
La Convenzione Onu, ratificata ed attuata in Italia con Legge n.18/2009, chiarisce che per “discriminazione fondata sulla disabilità” si intende “qualsivoglia distinzione, esclusione e restrizione sulla base della disabilità che abbia lo scopo o l’effetto di pregiudicare o annullare il riconoscimento, il godimento e l’esercizio su base di uguaglianza con altri, di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali in campo politico, economico, sociale, culturale, civile o in qualsiasi altro campo”.
Dunque, gli ordinamenti statali devono assicurare che le persone con disabilità vedano assicurati tutti i diritti riconosciuti agli altri consociati, in applicazione dei principi generali di uguaglianza e pari opportunità. La Anmic intende pertanto contribuire a raggiungere tale obiettivo. Come spiega il Presidente nazionale Anmic Nazaro Pagano: “L’obiettivo del nostro Dipartimento resta la prevenzione ed il contrasto delle disuguaglianze di trattamento, nonché delle reali discriminazioni perpetrate ai danni di persone con disabilità, con l’intento di promuovere i principi fondamentali di uguaglianza ed equità. Gli operatori del Contact Center sono debitamente formati proprio per questo tipo di servizio e quindi sono in grado di accogliere e supportare la vittima, seguendola fino a conclusione della pratica”.
Il cittadino può scegliere fra due diversi canali per segnalare soprusi o violenze e quindi richiedere l’intervento da parte del Dipartimento: inviare una mail all'indirizzo antidiscriminazione@anmic.it; oppure telefonare al Numero Verde Anmic 800-572775.