Anziani, più medici e fisioterapisti nelle case riposo del Veneto
ROMA - Presenza medica potenziata garantita sei giorni su sette, ad esclusione della domenica, e coordinata da un dirigente medico incaricato dall'Ulss, medici generali presenti almeno 22 ore ogni 60 ospiti, con l'affiancamento di personale infermieristico. Queste le novita' introdotte dai nuovi schemi di accordo contrattuale varati dalla Regione Veneto per le oltre 400 case di riposo convenzionate presenti sul territorio, che al momento ospitano 32.000 persone anziane, di cui il 90% non autosufficienti.
"L'obiettivo e' qualificare l'assistenza sanitaria, ridurre le liste di attesa facilitando gli ospiti e le famiglie e contenendo il numero di accessi impropri al Pronto soccorso", spiega l'assessore al Sociale Manuela Lanzarin. In campo di assistenza specialistica, il nuovo accordo prevede inoltre che agli ospiti sia garantita la presenza periodica di un dentista in grado di offrire cure in loco, che sia potenziata la presenza di un fisioterapista con programmi di riabilitazione personalizzati. L'assistenza farmaceutica, infine, dovra' essere estesa anche agli sopiti privi di impegnativa. (DIRE)