Aquarius, Salvini: ho l'ambizione di parlare a nome di un popolo
Roma - "Sono espressione di una maggioranza ma ho l'ambizione di parlare a nome di un popolo che non ha nulla da imparare per generosita', volontariato, solidarieta' e accoglienza. Da nessuno". "Questo governo avra' molti difetti ma si sta comportando con coerenza e dignita' a cui aggiungo umanita'". Cosi' il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, riferendo nell'aula del Senato su Aquarius.
Basta bambini morti nel Mediterraneo - "Io sono stufo dei bambini che muoiono nel mar Mediterraneo perche' qualcuno li illude che ci sia in Italia e in Europa lavoro per tutti. Sono stufo di questi morti di stato",
La Francia accolga i 9 mila migranti verso cui si era impegnata - "La Francia si era impegnata di accogliere 9.816 immigrati, ne ha accolti 640 in tre anni. Chiedo al presidente Macron di passare dalle parole ai fatti e di accogliere i 9 mila immigrati che si erano impegnati ad accogliere per dare un segnale di generosita' concreta".
Fermeremo il business degli avvocati d'ufficio - Una maggioranza assoluta delle domande di asilo viene respinta, dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini in aula a Palazzo Madama. "Ma c'e' dietro un business. Il 99 per cento delle domande respinte e' oggetto di ricorso e c'e' il business degli avvocati di ufficio che fanno soldi sulla pelle di questi disgraziati e occupano le aule dei tribunali. Anche su questo occorre fare qualcosa".
Sanchez ha buon cuore, ne abbia anche in futuro - "Ringrazio gli amici spagnoli, ricordando pero' i numeri che dicono che l'Italia ospita 170 mila migranti richiedenti asilo, mentre in Spagna sono circa 16 mila. Quindi io ringrazio il buon cuore del presidente Sanchez, diciamo che ha ampio margine per esercitare la sua generosita' e la sua accoglienza anche nelle settimane a venire, visti i numeri da cui partiamo".
Prosegue il titolare del Viminale, "se qualcuno preferisce il business accomodatevi in una cooperativa, non in un'aula del Senato", replicando in aula al Senato alle critiche provenienti dai banchi del Pd.
Aquarius? Non c'era emergenza... - "Il primo intervento che ho chiesto da padre di famiglia e' stato di comunicare con la nava Aquarius per mettere subito in sicurezza le donne e i bambini. Non abbiamo avuto risposta, quindi evidentemente l'emergenza non era cosi' emergenziale".
"L'Italia e' isolata? Non siamo mai stati cosi' centrali e ascoltati" continua Matteo Salvini, riferendo nell'aula del Senato.
Informativa su finanziamenti, anche sul 'generoso' Soros - "E' tempo che gli stati tornino a essere stati, non e' possibile che istituzioni private finanziate da chissa' chi possano imporre tempi e modi dell'immmigrazione". "Se si va a guardare da dove arrivano certi finanziamenti, questo sara' oggetto di una prossima informativa- prosegue- io adoro ogni tipo di generosita', ma quando leggo che dietro qualche organismo c'e' la Open Society di Soros qualche dubbio inizia a venirmi su quanto sia spontanea questa generosita'", attacca.
"Se l'Europa c'e' batta un colpo o taccia per sempre, noi le abbiamo dato l'occasione e l'opportunita'". "Ho parlato con il collega tedesco e abbiamo condiviso il fatto che occorre tornare a ragionare di protezione delle frontiere esterne italiane come frontiere dell'Europa, non possiamo essere gli unici a fare quello che meritoriamente facciamo nel mediterraneo". E ribadisce: "Il regolamento di Dublino oggi va superato, hanno tentato di imporci una norma per aggravare la situazione dell'Italia, abbiamo concordato un no costruttivo e credo che con Germania e Austria proporremo noi una nostra iniziativa".
I tunisini i più numerosi, ma non fuggono da guerra - I primi per sbarco in Italia come numero "sono i tunisini: andro' presto dal mio collega tunisino perche' mi sembra che la Tunisia sia un paese libero, non e' vittima di guerra e carestia. Cerchero' di portare tutti gli aiuti del popolo italiano perche' questi ragazzi possano crescere nel loro paese invece che mettersi in viaggio su un barcone".
(DIRE)