Autismo, la Fondazione "Bambini delle fate" mette in rete 650 aziende
Roma - Stop Sms, 5 per mille e sostegno occasionale. La Fondazione 'Bambini delle Fate' ha messo in rete per l'autismo 650 aziende che finanziano 32 progetti in 7 Regioni d'Italia con una quota mensile continuativa. In totale 100 mila euro l'anno con l'obiettivo di raggiungere ogni provincia d'Italia.
Al momento la Fondazione ha deciso di "finanziare la ricerca a livello nazionale ed europeo, donando 100 mila euro all'Istituto superiore di Sanita'. Noi siamo solo la parte finanziaria, e rendiconteremo attraverso il Corriere della Sera e il Sole 24ore, nostri patrocinatori, ogni 3 mesi. Vogliamo raddoppiare questo finanziamento nei prossimi anni e passare da 650 a 6.500 aziende. Convincere ogni imprenditore a donare uno 0,1% al sociale. Cosi' si possono cambiare le cose". A dirlo e' Franco Antonello, presidente dell'Associazione Bambini delle Fate, alla conferenza stampa su 'Autismo: diagnosi precoce, nuove reti e nuove alleanze pubblico-privato per contrastare i disturbi dello spettro autistico' oggi a Roma.
"Dieci anni fa ho deciso di portare la mentalita' imprenditoriale nel mondo del sociale per cambiare la cultura nella raccolta fondi. Alle spalle ho una famiglia di imprenditori e sono a mia volta un imprenditore. Mio figlio Andrea, autistico, 18 anni fa mi ha preso per mano e mi ha fatto vedere un altro mondo- racconta lo scrittore- dove i ragazzi sono chiusi nei centri con un personale pagato a mezza giornata, affidati per lo piu' ai volontari e alle associazioni che non hanno soldi".
Cosi' il 5 luglio del 2005 il papa' ha creato la Fondazione, che al momento conta 25 dipendenti e che non annienta le donazioni. "In sostanza noi prendiamo il progetto di un'associazione di Provincia a cui associamo 30 imprenditori, che mi danno dai 500 ai 1.000 euro al mese in maniera continuativa. Ogni mese spieghiamo quanti soldi sono stati raccolti, chi li usa, i nomi dei ragazzi che sosteniamo e presentiamo il progetto che promuoviamo. Abbiamo un comitato scientifico medico presieduto da Paolo Spolaore".
Fino ad ora sono stati finanziati "progetti a favore delle persone coinvolte nei disturbi dello spettro autistico per un importo pari a 5 milioni di euro".
Anche i privati, oltre alle aziende, possono partecipare "con una quota di 20 euro al mese- spiega Antonello- e ogni 30 giorni io e mio figlio vi manderemo una email con il nome e il cognome di chi stanno finanziando".
La collaborazione e' partita 10 anni fa con le aziende e 2 anni fa con i privati. "A Treviso abbiamo 85 aziende, a Vicenza quasi un centinaio- conclude- e a Roma una sola".
(DIRE)