29 giugno 2023 ore: 16:43
Salute

Azzardo. Accesso ai dati, la soddisfazione della Consulta Antiusura e di “Mettiamoci in Gioco”

Approvato in Commissione Finanze l’emendamento che ripristina la diffusione dei dati relativi alla raccolta, alla spesa e alla tassazione degli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro. Gualzetti: “Primo e fondamentale tassello per un percorso di riordino”. Don Zappolini: “Per le nostre associazioni sono dati fondamentali per narrare la complessità e la pericolosità dell'azzardo”
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La Consulta Nazionale Antiusura e la Campagna Mettiamoci in Gioco esprimono soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento in commissione Finanze, con il quale ripristina la diffusione dei dati relativi alla raccolta, alla spesa e alla tassazione degli apparecchi da intrattenimento con vincita in denaro denominati Awp e Vlt. Nei fatti, per effetto dell'applicazione dell'articolo 1, comma 728 della legge del 27.12.2019, numero 160 (legge di Bilancio) la diffusione degli stessi era stata riservata soltanto agli organismi di controllo e vigilanza negandone, in definitiva, l'accesso a tutta quella serie di soggetti, quali Ausl, Cnr, eccetera, e più in generale agli enti locali.

"È il primo e fondamentale tassello per avviare un percorso di riordino normativo in materia di azzardo che auspichiamo da tempo, a salvaguardia della salute pubblica e dell'economia del Paese che non può basarsi su un comparto che produce per le persone più fragili (giovani, anziani, poveri) sovraindebitamento, usura, fallimenti, suicidi, dipendenza”, ha dichiarato Luciano Gualzetti, presidente della Consulta Nazionale Antiusura. Per Gualzetti, “lo studio del fenomeno socioeconomico e le strategie di prevenzione e contrasto non possono prescindere dall'analisi di dati certi".

"Per le nostre associazioni sono dati fondamentali per narrare la complessità e la pericolosità dell'azzardo - ha aggiunto don Armando Zappolini, portavoce della Campagna Mettiamoci in Gioco -. Il fenomeno è frequentemente sottovalutato, lo leggiamo nei volti delle persone che incontriamo, le quali mentre ci ascoltano pensano che sia un argomento che non li riguardi. Entrare in possesso di un database analitico ci consentirebbe di essere incisivi. Le nostre attività di prevenzione e contrasto attraverso l'analisi e l'elaborazione di informazioni certe ci consentirebbero di mettere a punto strategie di prevenzione e contrasto più mirate".
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