Bologna, 700 mattonelle per la coperta crochet realizzata dalle anziane in Rsa
Ci sono volute 175 ore di lavoro per realizzare le 700 mattonelle che compongono la coperta all'uncinetto realizzata dalle anziane ospiti della rsa bolognese Villa Giulia. A commissionarla è stata un'operatrice della struttura, Magdalena Kruszewska: la coperta è solo uno dei lavori realizzati nel laboratorio di artigianato creativo della struttura per anziani di Pianoro, avviato dal 2020. Ad oggi sono stati realizzati ponci, mantelle, cuscini, sciarpe, borse, top e gonne. All'assemblamento della coperta hanno pensato la signora Anna Guidetti e l'animatrice Graziella Todaro. Il gruppo di lavoro è invece composto da Alfredina Toselli, madre di Mariella Mancin, operatrice di Villa Giulia, e da Raffaella Querzoli. Altre residenti, appassionate di crochet, hanno partecipato alla scelta dei colori e alla disposizione cromatica delle mattonelle. Per i loro lavori all'uncinetto le signore di Villa Giulia utilizzano gomitoli di lana donati da alcuni parenti. Il ricavato di ciascun manufatto è sempre devoluto in beneficenza ad associazioni o enti no profit, come Il Piccolo Principe di Bologna che si prende cura di bambini e adolescenti in difficoltà, promuovendone il reinserimento nel tessuto sociale.
"Iniziative come il progetto della coperta della nonna si prefiggono diversi obiettivi, da quello terapeutico per il benessere degli anziani grazie all'esercizio della manualità a quello marcatamente solidale. La promozione del riuso come abitudine sostenibile, la solidarietà e la creatività come pratica terapeutica e di cura per chi è fragile sono le ricadute sociali virtuose non solo per chi vive Villa Giulia ma per la collettività in senso più ampio", spiega Ivonne Capelli, amministratrice della Cra di Pianoro. (DIRE)