31 maggio 2011 ore: 18:22
Immigrazione

Botta e risposta Lega-Idv: "Maroni il migliore"

Sul fronte degli immigrati si scatena un botta e risposta tra Lega nord e Italia dei valori. Manes Bernardini, consigliere regionale del Carroccio e candidato a sindaco per Bologna, giudica "del tutto pretestuosi" gli attacchi della dipiet...

Bologna - Sul fronte degli immigrati si scatena un botta e risposta tra Lega nord e Italia dei valori. Manes Bernardini, consigliere regionale del Carroccio e candidato a sindaco per Bologna, giudica "del tutto pretestuosi" gli attacchi della dipietrista Silvana Mura "all'operato della Lega Nord e del Governo". Del resto, "proprio a Bologna, dove la Lega ha piu' che triplicato i voti rispetto alle amministrative del 2009, non si puo' certo parlare di 'sconfitta'". Tornando alla questione immigrati, prosegue il consigliere, "come Mura sa bene, erano numerosi i tunisini che vivevano e lavoravano in Libia quando sono iniziati i combattimenti, per questa ragione, ad alcuni di loro, e' stato concesso il permesso di soggiorno temporaneo per ragioni umanitarie, in quanto considerati 'profughi'".

Roberto Maroni, lo difende Bernardini, "e', senza ombra di dubbio, il miglior ministro dell'Interno che il paese abbia avuto dal dopoguerra ad oggi, purtroppo, pero', e' costretto ad operare all'interno dei limiti che il nostro ordinamento (spesso troppo garantista) gli impone e a rispettare accordi internazionali siglati dai precedenti governi".

Parole che non convincono Mura: "Capisco l'imbarazzo di Manes Bernardini e della Lega in generale, perche' dopo aver strillato per anni contro gli immigrati trovarsi ad essere attaccati proprio sullo stesso tema e' un po' complicato da spiegare ai propri militanti", ribatte.

E' "evidente- per Mura- che Bernardini si arrampica sugli specchi e lo fa male. Infatti sa bene che i profughi tunisini giunti dal primo gennaio al cinque di aprile del 2011 non c'entrano assolutamente nulla con la Libia, non sono considerati profughi ma semplicemente migranti economici, che hanno lasciato in massa il loro paese a seguito della crisi provocata dalla deposizione di Ben Ali'". La Lega, incalza la deputata, "per evitare che i migranti giunti dalla Tunisia fossero ripartiti nelle tendopoli e nelle struttura di accoglienza del nord, ha preferito giocarsi la carta dell'azzardo sperando che la Francia alla fine avrebbe ceduto. Cosi' facendo ha ottenuto il solo risultato di lasciare a piede libero sul suolo italiano centinaia di immigrati che alla scadenza del permesso entreranno in clandestinita'". Invece "di dire che Maroni e' bravo e bello e suona pure bene il sax, Bernardini vada a raccontare le ragioni della Lega ai cittadini che hanno vittime dei reati dei quindici tunisini a cui e' stato ritirato il permesso di soggiorno e ai tanti altri a cui tocchera' la stessa sorte in futuro", conclude Mura.

Controreplica di Bernardini che bolla come "patetiche le dichiarazioni" di Mura. E la invita "a dedicarsi ad altre questioni sulle quali ha sicuramente maggiore competenza e conoscenza". Invece "di raccontare balle ai bolognesi", Mura "si concentri sulla sua attivita' di parlamentare e, se proprio vuole avere riscontro alle mie dichiarazioni, presenti un'interrogazione parlamentare al ministro", conclude Bernardini.

(DIRE)
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