10 ottobre 2015 ore: 11:39
Società

Brasile, "bimbi uccisi per 'ripulire' Rio in vista delle Olimpiadi 2016"

L'accusa arriva dal Comitato Onu sui diritti dell'infanzia ed è riferita dai media brasiliani. Sospetto su un maxitraffico di organi umani. "Numero elevato di esecuzioni sommarie, accompagnate da impunità generalizzata". D'Agata (Sportello diritti): "Gente sospetta che centinaia di bambini siano usati come 'pezzi di ricambio', senza che nessuno intervenga"
Rio De Janeiro, favela. Bambino gioca con aquilone

box ROMA – La polizia brasiliana sarebbe colpevole di “un elevato numero di esecuzioni sommarie di bambini”, accompagnate da “impunità generalizzata”, compiute per “ripulire” il Paese, in particolare Rio de Janeiro, in vista delle Olimpiadi del prossimo anno. E’ un’accusa pesantissima quella mossa dal Comitato Onu sui diritti dell’infanzia e riferita da alcuni media brasiliani.  “Non ci sono cifre ufficiali in materia, non c'è alcuna autorità a cui chiedere conto di questa barbarie, ma c'è la memoria della gente brasiliana - osserva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” - della gente di strada che ha contato i cadaveri, ha visto in faccia gli aguzzini. Tra la gente vi è il fondato sospetto che è in atto un maxitraffico di organi umani in cui centinaia di bambini brasiliani siano usati come ‘pezzi di ricambio’ senza che sia mai mosso un dito per reprimere questo orrore”.

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