Nasce il "Progetto dislessia Calabria". Al via dal prossimo ottobre, con l’avvio del nuovo anno scolastico. A tutt’oggi, sono 256 i laboratori finanziati dalla regione Calabria con un investimento di circa 12,5 milioni
Dislessia bambino alla lavagna vignetta
Catanzaro. “Progetto dislessia Calabria”. E’ il nome dell’iter progettuale finalizzato alla realizzazione di una rete regionale per combattere la dislessia. A tale proposito l’assessorato regionale alla Cultura, guidato da Mario Caligiuri, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, il Lions club international, la Federazione italiana dei medici pediatri della Calabria, la Società calabrese di neuropsichiatria infantile, il Centro studi sui bisogni educativi speciali dell'Università della Calabria e la Fidapa regionale. Il progetto nasce dalla necessità di sensibilizzare gli operatori sanitari pediatrici e gli insegnanti sul problema della dislessia, un disturbo specifico dell’apprendimento che pur essendo abbastanza frequente, è ancora poco compreso e sconosciuto. Le stime di prevalenza riportano che circa il 5% della popolazione scolastica ne è interessata. Molteplici sono le finalità dell’accordo stipulato dall’assessorato calabrese, tra le quali quella di sostenere l’innalzamento del livello qualitativo del sistema scolastico regionale e di attivare interventi che favoriscano il successo scolastico, soprattutto per quei soggetti con disturbi di apprendimento, a cominciare dalla dislessia.
“La scuola calabrese sta facendo molti passi importanti sul livello della qualità – ha dichiarato Mario Caligiuri - da un lato stiamo puntando, in piena sinergia con l’ufficio scolastico regionale, a valorizzare il merito, a realizzare nuove infrastrutture, migliorare le tecnologie e formare i docenti. Dall’altro stiamo costruendo una scuola più inclusiva, che tenga conto di chi ha difficoltà psico-fisiche. Il protocollo d’intesa che abbiamo firmato - ha aggiunto l’assessore regionale – affronta un argomento spesso sottovalutato, come la dislessia. La regione nei mesi scorsi ha reso obbligatori delle specifiche tecnologie per i laboratori, che abbiamo diffuso in molte scuole calabresi, con degli ausili idonei anche per le difficoltà d’apprendimento, come ad esempio la dislessia, in maniera tale da affrontare e gestire con più attenzione ed efficacia questa patologia. A tutt’oggi, sono 256 i laboratori finanziati dalla regione Calabria con un investimento di circa12,5 milioni di euro”. Il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Mercurio, ha annunciato che il protocollo contro la dislessia partirà già dal prossimo ottobre, con l’avvio del nuovo anno scolastico. (msc)