Campi rom, all’assessore Granelli una denuncia per omissione atti d’ufficio

MILANO - Omissione atti d'ufficio: è questo il reato che viene contestato all'ex assessore alla sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, dall'associazione Upre Roma, che ha presentato questa mattina una denuncia alla Procura della Repubblica. Probabilmente Granelli verrà riconfermato al suo incarico dal nuovo sindaco Beppe Sala e si ritroverà quindi sulla scrivania una causa penale. Upre Roma, associazione nata nel 2009 per "promuovere la cultura rom e sinta", ha deciso di denunciarlo dopo che, nel marzo scorso, ha chiesto di poter accedere alla documentazione riguardante "l'affidamento in appalto di interventi ordinari e straordinari per alcuni dei cosiddetti campi nomadi".

L'assessorato di Granelli non ha mai risposto, neanche dopo due solleciti. "La condotta dell'assessore alla sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli integra pienamente il reato di omissione di atti d'ufficio, così come previsto ex art. 328 c.p. secondo comma. Tale norma, infatti, punisce il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio quando egli è responsabile di omissione non motivata di atti richiesti", si legge nella denuncia, presentata dal presidente di Upre Roma, Paolo Cagna Ninchi, rappresentato dall'avvocato Gilberto Pagani. (dp)