23 luglio 2015 ore: 15:43
Non profit

Campo internazionale Emmaus: buona la raccolta di mobili e oggetti usati

Tanti i volontari italiani e stranieri impegnati a organizzare l'animazione sociale in molti quartieri palermitani e dibattiti su tematiche quali l’immigrazione, la legalità, la miseria, lo sfruttamento, i rapporti nord-sud, la pace, l’ambiente, la solidarietà. Franco Monnicchi: “Invitiamo i cittadini a visitare il mercatino”
Campo Emmaus 1

PALERMO – Mobili, oggetti, vestiti e libri. Sono queste alcuni dei beni proposti dal mercatino dell’usato che si trova nel padiglione 16 della fiera del mediterraneo organizzato dalla comunità Emmaus nell’ambito del primo campo internazionale in corso a Palermo. Il campo internazionale, iniziato già da tre settimane, comincia a dare i primi risultati. Nella settimana in corso, infatti, quasi 50 sono i giovani impegnati per i quartieri della città sia nel volantinaggio che nella raccolta del materiale usato che viene poi riproposto in vendita a prezzi molto bassi. Si tratta, in particolare di giovani italiani ma anche di stranieri originari di Spagna, Tunisia, Marocco, Messico, Serbia, Lettonia, Polonia, Ungheria. Fino al 7 Agosto nell’ambito del programma di animazione c’è anche un gruppo della scuola di circo di Cuneo. Inoltre, un grande sostegno al lavoro dei volontari lo stanno dando alcuni giovani membri della comunità Emmaus italiane che, dopo avere superato le loro problematiche, hanno scelto di attivarsi concretamente per la comunità.

Campo Emmaus 1

Il primo bilancio di questa prima fase del campo è senz’altro positivo soprattutto sul piano della raccolta del materiale. Sono avvenuti, infatti, in città 15 sgomberi di abitazioni che hanno permesso la raccolta soprattutto di mobili. Adesso si spera in una maggiore partecipazione dei cittadini al mercatino dell'usato.  “Abbiamo lavorato finora molto bene – afferma soddisfatto Franco Monnicchi, presidente di Emmaus Italia –. Ci siamo impegnati anche nei quartieri più difficili come Zen, Ballarò e continueremo con i nostri giovani che hanno tanta energia da spendere nel territorio. Invito tutta la cittadinanza a visitarci perché abbiamo tante cose utili da proporre".

Non mancano i ringraziamenti alle realtà che finora si sono spese in prima persona per sostenere il campo come Libera ma anche la Caritas.  “Un ringraziamento particolare, oltre a Libera, voglio darlo anche alla Caritas di Palermo - aggiunge Monnicchi - perché, nonostante debba rispondere ogni giorno ai poveri della città e ai migranti che arrivano al porto, si sta attivando per noi con grande impegno fornendoci tutti i pasti. Questa per noi è stata una gran bella risposta. Inoltre,  a secondo dei bisogni, alcuni dei nostri giovani hanno iniziato a dare una mano alla Caritas a vario livello".

Campo Emmaus 2

“A livello sociale tutto sta funzionando molto bene – continua Monnicchi -.  Dal basso continuiamo con grande motivazione e tenacia a portare avanti la nostra scommessa nella città di Palermo. Una sfida in cui crediamo molto che sta dando già i primi risultati. La città sul piano della raccolta risponde benissimo. Naturalmente il materiale si può portare direttamente se sono poche cose. Se funziona il mercatino l’esperienza potrà, sicuramente, continuare anche dopo il campo".

Ci sono state finora anche delle sorprese. Tra i palermitani impegnati in prima persona, infatti, c’è un giovane della Zisa, proveniente da una famiglia umile, che dopo avere visto il volantino, ha scelto di dare concretamente una mano a tutte le attività del campo per tutto il periodo in cui si svolgerà a Palermo. Questo giovane è diventato un punto di riferimento importante per gli altri giovani perché si sta dando un gran da fare ed è una risorsa preziosa per tutti.

Il ricavato dalle vendite del mercatino sarà utilizzato per sostenere azioni di solidarietà a livello locale, nazionale e internazionale. E' possibile prenotare il ritiro del materiale a domicilio grazie ai volontari Emmaus telefonando ai numeri 371 1216954 o 371129108. Il mercatino a cui si accede da un ingresso laterale del complesso della fiera del Mediterraneo, rimane aperto dal martedì al sabato fino al 29 agosto con i seguenti orari: 9.00/12.00 – 16.00/19.00. Oltre alla raccolta e al mercatino, i volontari collaborano, insieme a moltissime associazioni e realtà locali, a fare animazione sociale in molti quartieri palermitani ed a organizzare momenti di informazione e di dibattito su tematiche quali l’immigrazione, la legalità, la miseria, lo sfruttamento, i rapporti nord-sud, la pace, l’ambiente, la solidarietà. Domani alle 17, 30 è previsto sempre all'interno del padiglione 16 un dibattito su "Le migrazioni e il diritto d'asilo. (set) 

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