Agrumi, uva, pomodori, ortaggi: dietro i frutti della terra che arrivano sulle nostre tavole c'è un mondo di sfruttamento che si preferisce non vedere. I primi anelli della "filiera" sono spesso fatti di sfruttamento estremo di braccianti stranieri e italiani, paghe da fame, condizioni di lavoro tanto dure da causare, in non pochi casi, malattie gravi e morte. Episodi avvenuti nel 2015 hanno dato nuova visibilità a questo fenomeno, spingendo il governo a provvedimenti drastici. Questo focus, oltre a racchiudere storie e dati, cercherà di seguire anche l'efficacia della annunciata lotta al caporalato.